Gestione illecita di rifiuti edili, denunciate cinque ditte ferraresi
I carabinieri forestali hanno denunciato cinque ditte della provincia di Ferrara per la gestione illecita di rifiuti edili
I carabinieri forestali hanno denunciato cinque ditte della provincia di Ferrara per la gestione illecita di rifiuti edili
La Procura di Ferrara ha nuovamente chiesto l'archiviazione per l'allora direttore del distretto Sud-Est dell'Ausl di Ferrara e per un'operatrice telefonica del 118, inizialmente indagati per omicidio colposo relativamente alla morte di Francesco D'Antoni, deceduto ad Argenta il 20 marzo 2021 per infarto miocardico acuto
Due ferraresi, una donna di 46 anni e un uomo di 55 anni, rispettivamente amministratore di diritto e di fatto di una società fallita con sede nell'Alto Ferrarese, sono stati condannati a 6 anni e 4 anni e 4 mesi dal tribunale di Ferrara con l'accusa di bancarotta fiscale
Massimiliano De Marco, presidente e legale rappresentante della Servizi Ospedalieri Spa, società appartenente al Gruppo Rekeep di Bologna, è stato assolto con formula piena perché il fatto non sussiste nel processo relativo alla fornitura di mascherine facciali filtranti Ffp2 all'Azienda Sanitaria Locale di Bari
Dalla collaborazione tra Avis Ferrara e Unife nasce "I mercoledì del Donatore Universitario" per cui gli studenti potranno donare in gruppo nei mercoledì pomeriggio
Mesola. Indagato per omicidio colposo in seguito alla decesso del fratello, che viaggiava al suo fianco prima dell’incidente mortale. Questa l’ipotesi di accusa per A.B., che la mattina del 25 maggio stava guidando lungo la Gran Linea, nei pressi di Mesola, quando la sua Fiat Bravo è stata urtata nella fiancata da una Mercedes in arrivo dalla strada Romea. Nel registro degli indagati anche il guidatore dell’altro mezzo, un giovane di 27 anni, S.B., che dovrà rispondere dell’accusa di omicidio colposo.
Questa mattina verrà conferito l’incarico ai tecnici del tribunale e delle parti che dovranno chiarire le dinamiche dell’accaduto: dalle prime ipotesi sembra che la Fiat Bravo non abbia rispettato il segnale di precedenza mentre attraversava la strada principale, e sia stata colpita alla fiancata a velocità molto elevata dalla Mercedes: un’ipotesi che distribuirebbe le responsabilità dei fatti tra entrambi i guidatori.
Dopo l’impatto, la Bravo si è ribaltata più volte sulla fiancata, finendo nella campagna a una trentina di metri di distanza. Uno scontro che non ha lasciato alcuna speranza al 31enne Azzedine Badrane, mentre i due conducenti furono ricoverati all’ospedale di Cona.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com