Infortunio sul lavoro per un operaio
Ieri mattina, intorno ore 11 circa, a Fiesso Umbertiano - in provincia di Rovigo - i carabinieri della locale stazione sono intervenuti per un infortunio sul lavoro avvenuto all'interno di una ditta in via Volta
Ieri mattina, intorno ore 11 circa, a Fiesso Umbertiano - in provincia di Rovigo - i carabinieri della locale stazione sono intervenuti per un infortunio sul lavoro avvenuto all'interno di una ditta in via Volta
"Un esposto alle autorità competenti". È quello in corso di redazione da parte di Fabio Anselmo a causa dell'ultima conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 19 aprile in comune alla quale era presente l'assessore Matteo Fornasini candidato per Forza Italia
Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone
Sono i giovani e gli utenti della strada ad essere al centro del programma di iniziative e azioni promosse dalla Polizia locale dell’Alto ferrarese per il 2024
Avrebbe promesso a una signora di fare del male a lei e ai suoi cari, se non avesse provveduto a pagare il debito che lei aveva con lui. È quello di cui oggi deve rispondere Giuseppe Esposito, 49enne napoletano, accusato di estorsione ai danni di una donna di Comacchio, che nel frattempo è morta, caduta all'epoca dei fatti nella spirale del gioco d'azzardo
Bondeno. “Non ho più il fisico di un tempo”. “Non importa, ciò che conta è avere gli ‘occhi buoni’”. Parte così la campagna di coinvolgimento degli Osservatori volontari per la sicurezza, il primo ‘corpo’ di cittadini-osservatori riconosciuto da prefettura e dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per l’avvio del tour informativo e la raccolta di adesioni al progetto, questa mattina davanti al Comune, erano presenti anche il sindaco Fabio Bergamini e l’assessore alla Sicurezza Emanuele Cestari. Nelle prossime settimane i banchetti informativi approderanno anche nelle frazioni.
Ciascuno può aderire nella forma che gli è più propria. Anche solo con un’offerta libera (questa mattina era esposto un vaso in vetro con la scritta ‘des na man’). Chi volesse può anche dare la propria disponibilità ad accompagnare i gruppi in ‘perlustrazione’ segnalando eventuali situazioni di rischio o degrado tramite l’applicazione “Rilfedeur” (scaricabile da ITunes o GooglePlay) che consente di mettersi in diretto contatto con la polizia municipale, chiedendone un intervento.
Chi intende invece garantire maggiore impegno e coinvolgimento deve seguire un apposito iter, stabilito dalla prefettura, che prevede: la compilazione di un modulo di pre-adesione (che viene consegnato dai volontari direttamente ai banchetti), quindi dovrà sottoporsi a esami medico, psico-attitudinale prima di ottenere tesserino e pettorina e il titolo di “Osservatore volontario per la sicurezza”.
Per ora quelli riconosciuti sono dieci, e già da settimane stanno facendo attività sul territorio. “C’è tanto interesse e tanta curiosità”, spiega Paolo Pincelli, coordinatore del gruppo, “tanta gente ci avvicina e ci chiede notizie e informazioni sull’associazione. Siamo in contatto diretto con le forze dell’ordine”. L’unica ‘arma’ degli osservatori è il telefono. Tutti vestono una pettorina gialla con apposito logo, sul quale figurano alcuni simboli comunali, e un tesserino, nominale, di riconoscimento. Un’autentica ‘divisa’ che rende riconoscibile il gruppo ai cittadini.
“Bondeno si pregia di aver fatto da apripista nella sicurezza partecipata – dice il sindaco Bergamini -. Siamo infatti il primo Comune che ha ottenuto il riconoscimento del ‘corpo’ dei volontari da parte del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. E questo grazie a una precisa volontà dell’amministrazione e alla disponibilità manifestata dai volontari. Grazie a loro oggi il territorio è più sorvegliato e più occhi lo presidiano. L’impegno di questi uomini è encomiabile: non c’è forma di altruismo e di solidarietà più grande di quella di chi investe gratuitamente il proprio tempo per il bene comune e la sicurezza di tutti”.
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