Attualità
27 Maggio 2016
Si cercano fondi per completare i lavori del canile che ospiterà 140 animali maltrattati e abbandonati

Lega del Cane, in estate il nuovo rifugio a 5 stelle

di Redazione | 4 min

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progettodelcuore-LNDC-FE-564x399Il sogno della Lega del Cane di Ferrara di avere un rifugio modello per i suoi ospiti è più vivo che mai, ma per ultimare i lavori mancano i fondi. I volontari lanciano un appello di aiuto con tutto il loro cuore: un piccolo contributo da parte di molti potrà garantire a tanti animali maltrattati e abbandonati una nuova e confortevole casa in attesa dell’adozione.

Per la sezione estense della Lega Nazionale per la Difesa del Cane avere un rifugio nuovo è un sogno perseguito da lungo tempo. Un rifugio a 5 stelle per una sezione dal cuore grande che da sempre si prodiga per dare una mano ai cani più sfortunati fra gli sfortunati.

Cani malati e ripudiati da quelli che avrebbero dovuto essere i loro migliori amici perché bisognosi di cure, come la lupacchiotta Kira che a 9 anni è stata “buttata via” come un oggetto di scarto visto che le zampette posteriori non la reggevano più e che con adeguate terapie invece ha recuperato la mobilità. O come Briciola che la padrona voleva “addormentare” dopo che, a causa di un incidente, era rimasta paralizzata e che ora scorrazza allegra sostenuta dal suo carrellino. Oppure come Nonna Tigra, come Nefer e come Apollo fatti arrivare dai lager del sud in condizioni disastrose, rimessi in sesto e poi felicemente accasati. Un “miracolo” che si è ripetuto per King e Regina, provenienti dal famigerato Dog’s Hostel di Trani, e tanti altri.

Ora il sogno di offrire ampi spazi, box confortevoli, infermeria, aree di sgambamento e tante altre comodità a creature come quelle che vi abbiamo menzionato è vicino a tramutarsi in realtà. Dopo molte ricerche per individuare il luogo idoneo dove edificare questa struttura a misura di cane e laboriose trattative, il Comune ha finalmente assegnato a Lega Nazionale per la Difesa del Cane ferrarese il diritto di superficie e di uso, per la durata di 50 anni, di un’area di sua proprietà poco distante da dove sorge l’attuale ricovero dei trovatelli.

Si tratta di un appezzamento adiacente al parco urbano cittadino di oltre 12mila metri quadrati, 9mila dei quali saranno occupati dal canile vero e proprio nel quale vivranno 140 animali. Per il loro benessere sono previsti 74 box adibiti a varie funzioni: dalle ‘casette’ per i ricoveri per così dire normali a quelle per gli esemplari dal carattere più difficile e bisognosi di un reinserimento sociale, da quelle d’isolamento per i nuovi arrivati a quelle per i cuccioli e per i cani anziani a quelle dell’infermeria dove abiteranno i cani in cura perché malati. Tutta la struttura sarà realizzata con materiali coibentati e isolanti e ogni box sarà dotato di impianto di riscaldamento ad aria alimentato da una caldaia a pellet. Ognuno avrà una parte chiusa dove saranno sistemate le cucce e un’area aperta più ampia, parzialmente riparata da una tettoia.

Ma non è tutto. Il progetto prevede diverse aree di sgambamento, percorsi per passeggiate per i cani più anziani e un campo per le attività di educazione, di socializzazione e di preparazione alle adozioni. In più ci saranno un ambulatorio veterinario con adiacente sala operatoria, un locale per la toelettatura, una cucina ben attrezzata e un ambiente adatto a riunioni e attività sociali. Il tutto sorgerà in mezzo al verde, circondato da alberi e con persino un boschetto interno per il relax. I lavori sono iniziati l’estate scorsa, e il desiderio di presidente e volontari è poter inaugurare la struttura entro l’estate 2016.

Ma c’è un ostacolo insormontabile: i fondi sono agli sgoccioli. Per poter concretizzare il sogno di un rifugio modello, da Ferrara lanciano la campagna “#progettodelcuore”. Soltanto se in molti daranno un piccolo aiuto, tanti cani salvati da situazioni di estremo degrado, malati, anziani e bisognosi, potranno “abitare” in un luogo dove, in attesa di trovare una famiglia che li ami per sempre, saranno accuditi e curati come meritano.

Per chi volesse dare una mano ecco gli estremi: Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sezione di Ferrara, causale: #progettodelcuore, Iban: c/c postale IT36 H 07601 13000 000079568341, c/c bancario banca PROSSIMA SPA IT10 J033 5901 6001 0000 0064169. Per informazioni contattare il numero 0532 751111 o l’indirizzo email@legadelcane-ferrara.it.

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