di Serena Vezzani

Cento. Si è presentata ieri, martedì 24 maggio alle 20.30, presso la sede elettorale del candidato sindaco Piero Lodi, la lista civica a suo sostegno ‘Civitas’: ‘Civitas’ perché vuole raccogliere tutte le istanze delle realtà centesi, perché “qui nessuno rappresenta solo se stesso” ha spiegato Lodi.

Ed è infatti da un “mix generazionale” che è composta: “Ognuno di noi porta le proprie competenze, idee ed esperienze – è stato il commento del capolista Edoardo Accorsi, – e le mette a disposizione dei cittadini, impegnandosi attivamente per migliorare la città”. Membri di ‘Civitas’ sono Bortoluzzi Renato, Carlotti Cinzia, Carturan Filippo, Cavicchi Raffaello, Cerritelli Agnese, Cristofori Gloria, Frabetti Lucrezia, Gallerani Ottavia, Govoni Marco, Messina Andrea, Milano Enrico, Rolfini Maria, Salatiello Vito, Tassinari Fabio e Thomas Tinti.

Diritti, welfare, legalità, ambiente: questi i leitmotiv della coalizione. In concreto, “con l’istituzione del centro giovanile e dell’Informagiovani 2.0. vogliamo coniugare la formazione dei giovani al mondo lavorativo. Il tutto in uno spazio aggregativo e stimolante”; ma anche un occhio di riguardo per l’Erasmus, la rivitalizzazione del polo tecnologico, tirocini formativi, fondi per le giovani imprese.

E anche “robuste iniezioni di cultura, servizi sociali e sanitari fruibili e dialogo con gli enti del territorio”: in concreto, ha proposto Accorsi, “la promozione dei beni confiscati alla criminalità organizzata per adibirli a finalità sociali”; senza dimenticare la riqualificazione urbanistica, “ampliando la rete delle ciclabili, ottimizzando la viabilità, promuovendo il verde pubblico, lanciando il progetto del parco del Reno”.

Una nuova lista che però non è un progetto “freddo – ha spiegato Lodi, – bensì una convergenza ben programmata, un’evoluzione di tutte le proposte messe in campo in questi anni: ha una base valoriale di riferimento, senza inconciliabilità, divisioni. Una lista con un meccanismo di democrazia dell’alternanza e della rappresentanza, in una coalizione che dà una garanzia di governabilità: fin dal giorno successivo alla vittoria, ci riproponeremo attivi e coerenti coi nostri statuti”.