Luigi Cecchi (Delphi International), Gabriele Anania e Riccardo Cavicchi (Delphi International)

Sice è la più importante società scientifica italiana nel campo della chirurgia mini-invasiva, contando più di 500 chirurghi impegnati nella diffusione delle nuove tecnologie, tra cui la chirurgia laparoscopica, in grado di ridurre al minimo le cicatrici post intervento. Questa rilevante associazione ha scelto l’azienda ferrarese Delphi International come segreteria organizzativa per i propri convegni e per accrescere ulteriormente la diffusione delle proprie attività, come conferma Gabriele Anania, segretario generale Sice, oltre che medico chirurgo presso l’Arcispedale Sant’Anna.

“Siamo una società in forte crescita e con obiettivi ambiziosi, composta da medici che adottano le moderne tecniche mini-invasive. In Italia – spiega Anania – si stima che circa il 25/30% dei chirurghi generali eseguano regolarmente interventi di chirurgia laparoscopica, percentuali alte anche se inferiori rispetto ad altri paesi europei e agli Stati Uniti. Questi numeri tra l’altro contrastano con il dato di fatto che è stata l’Italia a dare l’impulso decisivo per la nascita di tale metodologia chirurgica, tra gli anni ’90 e 2000. Molti chirurghi italiani sono ora dei luminari all’estero e, tra questi, quasi tutti hanno rivestito ruoli di grande prestigio all’interno di Sice. Il nostro impegno è quello di far crescere in Italia la cultura della chirurgia laparoscopica attraverso corsi di apprendimento, divulgando notizie tramite il nostro sito e organizzando un congresso nazionale ogni 2 anni, l’ultimo dei quali si è tenuto proprio a Ferrara lo scorso settembre. Più in generale la tecnologia ci permette continui miglioramenti, impensabili fino a pochi anni fa, anche nella diagnostica. Possiamo dire che la chirurgia mini-invasiva ha costituito, negli ultimi 25 anni, la vera svolta in campo medico. Tanti interventi di chirurgia generale, sia per patologia benigna che oncologica, trovano nella chirurgia mini-invasiva, o “chirurgia dolce”, il gold standard. I benefici sono evidenti: gli interventi precedentemente eseguiti a “pancia aperta” ora si risolvono con piccoli buchi da 3 a 12 millimetri. Ulteriore svolta è la chirurgia robotica che, seppur con difficoltà legate ai costi di investimento, si sta imponendo in molti ambiti della chirurgia generale e di quella specialistica”.

La scelta di affidarsi alla ferrarese Delphi International non è certo casuale. “Io e il nostro presidente Andrea Valeri che opera all’interno dell’ospedale Careggi di Firenze, cercavamo una società di comunicazione e organizzazione di convegni specializzata in questo settore – spiega Anania – e Delphi International, dotandosi di una struttura composta da 15 professionisti, con una solida esperienza maturata sul campo, è stata quella che meglio soddisfaceva le esigenze di Sice, sia in termini di organizzazione di eventi che per ottimizzare la nostra visibilità. E il nuovo sito internet è solo l’ultimo esempio in ordine di tempo”.