La sede della Polizia Ferroviaria in stazione

Ha rapinato un minore sul treno regionale proveniente da Bologna, colpendo con un pugno gli inseguitori che cercavano di bloccarne la fuga all’arrivo del convoglio alla stazione di Ferrara, ma le indagini condotte dalla polizia ferroviaria hanno poi consentito di individuarlo e denunciarlo. Nei guai è finito quindi, come probabile autore della rapina, il 19enne tunisino S.F., fermato nel tardo pomeriggio di domencia 15 maggio nel piazzale della Stazione, poco fuori dell’atrio.

La rapina era avvenuta qualche giorno prima, venerdì 13 maggio, a bordo del treno regionale 6422 dove si trovava la vittima, il minore C.A.P., in compagnia di alcuni amici. Prima dell’arrivo a Ferrara il ragazzino è stato avvicinato da un giovane poco più grande di lui che gli ha chiesto in prestito il cellulare per fare una telefonata. Il minore molto gentilmente ha accolto l’invito e ceduto l’apparecchio al 19enne che, dopo aver effettuato una chiamata, nel restituire il cellulare ha afferrato la catenina d’oro che il minorenne portava al collo strappandola con forza e, con il monile stretto in mano, ha tentato di chiudersi nei vicini servizi igienici della carrozza.

Ne è scaturito un parapiglia e, all’arrivo del treno a Ferrara, non appena si sono aperte le porte della vettura il ladro ha tentato di fuggire, trattenuto dal giovane e da un suo amico. Per guadagnarsi la fuga il 19enne ha colpito con un  pugno gli inseguitori, riuscendo poi a liberarsi della collana che aveva nascosto in una tasca, gettandola sotto il convoglio fermo per cercare poi di recuperarla aggirando la vettura, incurante del fatto che oltre ai due minori anche il personale del treno e alcuni viaggiatori cercassero di bloccarlo. A quel punto ha dovuto rinunciare e si è dato alla fuga scappando attraverso il cancello dello scalo merci verso la città.

Le indagini sono subito scattate, anche mediante attenta visione delle immagini registrate, consentendo al personale della polizia ferroviaria di Ferrara di tratteggiare con precisione le caratteristiche somatiche e il modo di muoversi del soggetto, permettendo così di individuarlo  nel tardo pomeriggio di domenica 15 maggio nel piazzale della Stazione. Il giovane presunto rapinatore, del 1997 e di nazionalità tunisina, indossava ancora gli indumenti e le calzature del giorno della rapina ed è stato successivamente riconosciuto dalla vittima e dai testimoni nel corso di una individuazione fotografica.

Dai riscontri con denunce presentate presso altri uffici delle forze dell’ordine per fatti svoltisi con analoghe modalità, nelle quali la vittima era sempre un minorenne che aveva subito con violenza lo strappo della catenina, è scaturita infine la denuncia del 19enne tunisino come probabile autore del reato.