La rivoluzione fatta partire lo scorso anno per le postazioni di somministrazione di cibo e bevande in centro storico durante il Buskers Festival sembra non godere affatto di grande interesse da parte degli operatori quest’anno e il Comune decide di fare gli sconti.

Lo scorso anno l’asta per l’assegnazione triennale aveva visto riempiti tutti i lotti individuati dal Comune (dieci, con undici postazioni) con importi offerti che andavano da un massimo di 13.100 euro (per il Giardino delle Duchesse) a un minimo di 2.800 euro. Ma quest’anno le cose sembrano essere molto differenti: per ben 7 lotti i commercianti aggiudicatari hanno fatto vale il proprio diritto alla rinuncia, liberando postazioni in astratto piuttosto ghiotte: corso Martiri (lotto 1), piazza Trento Trieste – Galleria Matteotti (2), via Cairoli (3), Trento Trieste – via Cortevecchia (4), piazza Municipale (7), corso Porta Reno (8), e corso Porta Reno angolo con via Ragno (10). A questi si aggiunge il lotto numero 9, quello del Giardino delle Duchesse, che verrà perso del tutto per via dei lavori di ristrutturazione e per il quale il Comune ha proposto una posizione alternativa, che però è stata rifiutata.

Si è proceduto così allo scorrimento della lista sulla base dell’asta precedente e il Comune ha chiesto una conferma dell’interesse: è arrivata solo in tre casi, per gli stand dei lotti due, tre e quattro per importi rispettivamente da 6.600, 2.500 e 4.500 euro, ovviamente un po’ più bassi di quelli che ne determinarono l’assegnazione l’anno scorso. Per le posizioni rimanenti il Comune ha chiesto conferma di precedenti manifestazioni d’interesse, arrivata solo per due di esse ma alla fine ne ha preso in considerazione solo una, probabilmente l’unica ritenuta congrua (per il lotto numero 10 a 3.500 euro).

Rimangono però libere altre tre posizioni che, se non occupate, corrisponderebbero a un mancato incasso rispetto a quelli previsti. E, dato che l’interesse sembra difficile da trovare, il Comune ha deciso di avviare ‘i saldi’, concedendo la possibilità di assegnarli con lo sconto del 20%. Basterà?