Politica
6 Maggio 2016
Interessano lo spazio pubblico e in particolar modo le aree verdi di Barco, via Pitteri e dintorni, viale Krasnodar e zona Boschetto

‘Ferrara mia’, firmati i primi quattro patti con i cittadini

di Redazione | 2 min

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ferrara mia sedutaIn occasione dell’incontro pubblico “Verso una carta dei beni comuni” del progetto “Ferrara mia”, nel pomeriggio di oggi, giovedì 5 maggio, nella Sala del Consiglio Municipale davanti a oltre cento cittadini e circa venti realtà informali di abitanti, sono stati sottoscritti i primi patti tra l’Amministrazione estense e quattro gruppi di cittadini che hanno deciso di formalizzare il loro impegno per la città di Ferrara.

I primi patti interessano lo spazio pubblico e in particolar modo le aree verdi e coinvolgono quattro realtà: Barco con il gruppo “Parchetti J. Coltrane e M. Waters”, via Pitteri e dintorni con la “Social Street”, viale Krasnodar con il gruppo “Un tavolo lungo un parco” e zona Boschetto con il gruppo “Famiglie del Parchetto Boschetto”.

L’assessore alla partecipazione Roberta Fusari ha fatto il punto sui primi risultati del progetto Ferrara mia: l’articolo Farl-filò che favorisce le iniziative conviviali che avvengono sullo spazio pubblico, l’elaborazione del nuovo Regolamento per la cura e la riconversione partecipata del verde pubblico, e l’adesione alla Carta della Partecipazione. Raymond Lorenzo esperto internazionale di partecipazione e cittadinanza attiva, il quale ha ricordato Jane Jacobs un’attivista statunitense e autrice del libro “Vita e morte delle grandi città” che ha rivoluzionato l’urbanistica ortodossa mettendo l’uomo al centro della pianificazione urbana.

L’incontro è stato coordinato dalla portavoce del sindaco Anna Rosa Fava che ha illustrato il contenuto dei patti e ha introdotto le realtà coinvolte dando spazio anche alle nuove proposte. A chiudere i lavori è stato il sindaco Tiziano Tagliani, il quale ha ricordato il prossimo incontro che avrà luogo in piazza del Municipio, venerdì 27 maggio dalle 17.30 alle 20 con i tavoli tematici.

“Abbiamo appena firmato con i cittadini – commenta l’assessore Aldo Modonesi –  i primi 4 patti di cittadinanza attiva nell’ambito di FerraraMia: con le famiglie di via Boschetto per la cura dell’area verde che hanno definito “di sgambamento bimbi” e che attrezzeremo con giochi e zone sportive; con il gruppo di Un tavolo lungo un parco, che inizieranno a lavorare per rilanciare la zona dove abbiamo da poco demolito l’ex scuola materna Aquilone; con i residenti dei parchetti Coltrane e Waters al Barco per rilanciare queste aree; con il gruppo di via Pitteri, la prima Social Street di Ferrara con cui abbiamo lavorato per valorizzare il parco. Quattro patti che impegnano reciprocamente cittadini e Amministrazione comunale per migliorare la qualità della vita di aree verdi e quartieri. Quattro belle esperienze di cittadinanza attiva. E il lavoro va avanti”.

 

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