Prosegue lo stato di agitazione proclamato dalla Fials il 28 aprile scorso, in merito alle criticità organizzative e di carenza di organico delle sale operatorie di Cona e per i “ritardi accumulati dall’azienda nel produrre interventi efficaci per migliorare la situazione lavorativia di infermieri strumentisti, infermieri dell’anestesia ed Oss”.

“Occorre tempo per formare operatori esperti nelle sale operatorie e l’estate è alle porte, le criticità potrebbero acuirsi se non efficacemente affrontate – afferma la segretaria Mirella Boschetti -.
L’incontro di ieri, tra azienda Ospedaliera e Fials innanzi al prefetto, non ha sortito gli effetti sperati, pur in presenza di aperture al dialogo e al confronto che sfoceranno nell’incontro sul tavolo sindacale del 12 maggio che sarà una data importante: ci attendiamo risposte concrete in tempi rapidi, che consentano agli operatori sanitari di lavorare in sicurezza, per se stessi e per i pazienti che a loro si affidano”.