Alan Fabbri durante una manifestazione della Lega Nord al Palaspecchi

“La questione immigrati è ormai una bomba calata sul nostro territorio. L’assessore Sapigni sta riempiendo le frazioni di immigrati clandestini, scaricando su tutti i territori le sue scelte politiche personali, che non corrispondono ai reali interessi dei cittadini e all’esigenza di sicurezza che Ferrara manifesta”. Così il capogruppo leghista in Regione Emilia Romagna Alan Fabbri dopo le dichiarazioni ‘pro-accoglienza’ dell’assessore Chiara Sapigni che Fabbri bolla come “l’ennesima sparata buonista”.

“L’interesse dei cittadini non corrisponde alla singola visione ideologica di un assessore – dice il consigliere del Carroccio, che è anche segretario della Lega Nord di Ferrara -. Si fa presto a fare finta beneficenza con i soldi dei cittadini contribuenti. Questa Amministrazione nel solo 2015 ha dilapidato a favore dei clandestini 4milioni di euro, soldi sottratti ai ferraresi in difficoltà. Tagliani quando sbandiera numeri e cifre sull’assistenza dovrebbe parlare anche di queste cifre. L’Amministrazione – prosegue Fabbri – è corresponsabile delle politiche di invasione di questo governo, che persegue lo scellerato disegno di far fronte al calo demografico degli italiani importando pezzi di Africa e di Medio Oriente. Ricordo che – da dati della prefettura – solo un immigrato su dieci ha titolo per dirsi profugo, gli altri sono clandestini. Se Tagliani e giunta vogliono davvero tutelare prima i ferraresi la smettano di sborsare denari pubblici per accogliere immigrati irregolari e dirottino quelle somme per dare vitto e alloggi ai cittadini ferraresi in difficoltà. E affidino le case popolari e gli asili nido prima agli italiani o ai residenti di più lungo corso, come fatto a Bondeno”.