di Giuseppe Malatesta

Codigoro. È evidenziando il “bilancio positivo” dei lavori della sua giunta, a 18 mesi dal suo insediamento in Regione, che il presidente Stefano Bonaccini ha portato il sostegno istituzionale ad Alice Sabina Zanardi, candidata sindaca con la lista ‘Insieme per Codigoro’. Nella sala Sant’Eurosia, accompagnato anche dalla consigliera Marcella Zappaterra e dal segretario regionale Pd Paolo Calvano, Bonaccini ha passato in rassegna i risultati consistenti raggiunti – o raggiungibili – in termini di occupazione, sostegno alla sanità e alle imprese del territorio, spinta alle infrastrutture a totale vantaggio anche del settore turistico, considerato “il petrolio della nostra regione”.

Preceduto da Zanardi, che ha ripercorso gli obiettivi elettorali in corso di definizione grazie anche al contributo di cittadini e imprenditori, Bonaccini ha sottolineato la buona performance dei dati sulla disoccupazione, riportando un calo della stessa dall’8,4% di inizio mandato al 7,7% di fine 2015. “Il nostro obiettivo è dimezzarla entro il 2020 – dice –  una sfida possibile grazie ai patti per il lavoro sottoscritti con tutte le parti sociali, nessuna esclusa. Ci aiuterà inoltre la nostra ossessione nel creare lavoro” aggiunge, per poi prendere ad esempio eccellenze d’impresa emiliano romagnole che esportano nel mondo 43 prodotti a marchio Igp e Dop, “per incoraggiare una spinta ulteriore alle esportazioni anche per le piccole e medie imprese, per cui la Regione ha messo a bilancio fondi per 10 milioni di euro”.

“In questo come in ogni ambito – ha ribadito – il nostro impegno nel reperimento e messa a disposizione di fondi europei continuerà ad essere massimo, per consentire alle amministrazioni locali di sfruttare in modo ottimale le risorse comunitarie e a quella regionale di intervenire sulle grandi opere”, le stesse che daranno impulso al turismo e alla capacità attrattiva di città d’arte, località balneari e riserve naturali. Sostenute dalla nuova legge sul turismo, approvata da poche settimane, le potenzialità dell’intera regione potranno esprimersi secondo Boccaccini “se saremo in grado di abbandonare campanilismi e quel policentrismo che per lungo tempo è stato una carta vincente. Le cose cambiano – aggiunge -, ed oggi è più che mai utile presentarsi uniti in termine di promozione turistica, proporre non un prodotto ma un territorio che va da Piacenza a Rimini e mette in campo proposte interessanti”. A tal proposito Bonaccini non dimentica l’importanza dell’area Mab Unesco, a cui legare attività “sostenibili, che intercettino un turismo wellness che oggi movimenta 80 miliardi di euro nell’economia mondiale”.

Accenni infine anche sulla sanità (“Non ne chiudiamo neanche uno, ma grazie ad fondo d’edilizia ospedaliera di altri 80 milioni di euro investiremo in 27 strutture e in 3 nuove case della salute, implementando anche il numero di professionisti assunti a tempo indeterminato”), sui grandi progetti della Cispadana (“Vicini a sbloccare aspetti burocratici che intralciano il cammino da trent’anni”) e del potenziamento del porto commerciale di Ravenna, città che inoltre sarà interessata nei prossimi anni da nuovi collegamenti con l’asse emiliano.

“Tenevamo particolarmente – ha detto Zanardi in conclusione – ad un confronto con i nostri esponenti regionali, a cui portiamo un messaggio chiaro, ossia che l’area del Delta è pronta ad azioni di sinergia che possano portarla fuori da crisi economica e criticità territoriali” e parlando della campagna elettorale in corso ha riportato le intenzioni dell’intera squadra di intervenire con “fatti, lasciando da parte le parole”. Zanardi conferma inoltre l’obiettivo, discusso e messo in dubbio dai suoi avversari politici, di 500 posti posti di lavoro da offrire nei prossimi anni alla comunità codigorese.