Per il sesto anno consecutivo, il Domus multieventi di San Marino ha visto svolgersi la Coppa del mondo della federazione Iaksa, competizione di arti marziali e kickboxing. Anche quest’anno la Federazione Sammarinese e la Fikm, federazione internazionale krav maga, hanno collaborato all’evento, che ha potuto così accogliere anche le competizioni di self defense.

L’occasione è stata “un’ottima vetrina per mettersi in luce per l’associazione sportiva estense The amazing Ziokick, che ha collezionato un numero lusinghiero di medaglie e di riconoscimenti”.

Già nella giornata di venerdì il presidente della Taz Mauro de Marchi ha visto riconosciuta la propria professionalità nel settore krav maga, venendo nominato direttore tecnico Fikm e vedendosi consegnare un attestato di benemerenza dall’associazione Veterani dello sport Coni. I suoi allievi del corso di krav maga hanno poi ottimamente impressionato nelle competizioni di self defense: Cristiano Zucco e Francesco Mardegan sono stati premiati con la medaglia d’oro, Ferruccio Mazza e Riccardo Lupi con l’argento.

Sabato 30 aprile la cerimonia d’apertura ufficiale, con la presenza del segretario di Stato di San Marino e di tutti i vari presidenti federali, quindi il via alle competizioni del karate tradizionale. La Taz gioisce dei successi del gruppo giovanile allenato da Sergio de Marchi: quarto posto per Pietro Bonini, medaglia di bronzo per Marco Alvisi e splendente argento a Simone Marangoni nella categoria kata cinture verdi/blu.

Nelle cinture gialle/arancioni spicca Edoardo Baroni, che conquista un oro. Si passa poi alle categorie kata senior, dove le cinture verdi Elisa Guerra e Francesca Callegari monopolizzano il podio con rispettivamente oro e argento; anche Alessandro Vincenzi nelle verdi maschili si porta a casa l’oro, cui si aggiunge un ottimo bronzo nella categoria superiore. Sergio de Marchi non vuole essere da meno, e tra le cinture nere conferma il titolo già conquistato l’ultima edizione: è di nuovo oro per la Taz. Callegari, de Marchi e Vincenzi ottengono anche l’oro delle loro categorie nel kobudo; in aggiunta a tutto, la coppia Guerra-de Marchi sale sul gradino più alto nei kata a squadre. Man bassa di medaglie dunque nel karate, cui si aggiungono domenica 1 maggio quelle del gruppo di kickboxing light contact.

Alessandro Simonetti conquista il bronzo, unica nota stonata della spedizione non per la prestazione ma per un verdetto decisamente discutibile che gli impedisce di accedere alla finale, e un bronzo anche per Andrea Vecchiatini.

All’ultimo minuto Sergio de Marchi viene scritturato per la categoria di boxe light 75 kg; l’estense si presenta comunque sul ring e strappa applausi e una nuova medaglia d’oro, calando un “poker” di tutto rispetto in questa manifestazione. Negli 85 kg, sempre della boxe light, gradino più alto anche per Franco de Luigi, allenato dell’istruttore Cristiano Zucco.

Due medaglie d’argento infine per le ragazze Taz nel light contact: nei 55 kg Giulia Lucchi stravince in semifinale e mette in difficoltà la sua avversaria anche nella finale, che quest’ultima si aggiudica in virtù di una maggiore esperienza di gara. Nei 60 kg è Giulia Navarra, già allieva del padre Davide e preparata dai maestri de Marchi per questa competizione, ad appesantire il medagliere della Ziokick con una netta vittoria in semifinale e una finale giocata punto su punto.

Quattro bronzi, cinque argenti e ben dieci medaglie d’oro è il computo totale dei risultati del gruppo The amazing Ziokick, che si conferma ancora una volta “competitivo e vincente su tutte le piazze”.