Cronaca
3 Maggio 2016
Secca smentita dell'azienda proprietaria dell'area alle ipotesi paventate da Lodi e Fabbri

Tendopoli all’ex Sintexcal? “Sospetti della Lega privi di fondamento”

di Redazione | 2 min

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Degrado ex SintexcalI sospetti della Lega Nord in merito alla realizzazione di una tendopoli nell’ex deposito Sintexcal di via Marconi in vista dell’arrivo di nuovi profughi in città “non hanno fondamento alcuno”. Lo precisa la proprietà dell’area con un comunicato, a firma della direzione aziendale Sintexcal, che smentisce una per una le ipotesi paventate dal responsabile sicurezza della Lega, Nicola Lodi, e dal capogruppo in Regione Alan Fabbri.

La direzione Sintexcal fa riferimento alla notizia apparsa su Estense.com giovedì 28 aprile e in particolare al “sospetto accampamento nell’ex deposito Sintexcal di via Marconi, all’indomani della notizia dell’arrivo di nuovi profughi in città”, ai “sospetti movimenti nell’area, abbandonata da anni”, al fatto che “Cooperative stanno ‘ripulendo’ il piazzale e l’Asp ha già effettuato dei sopralluoghi”, alla circostanza che “l’area – già sede della festa dell’Unità – è stata posta in vendita dal Comune e, a quanto sembra, la prospettiva è l’installazione di tensostrutture”, e, da ultimo, al fatto “che tutto questo [sarebbe] il triste preludio all’insediamento di una tendopoli”.

Nulla di tutto questo0, spiegano dalla Sintexcal, dato che l’area in questione “non è affatto abbandonata: da tempo una società di Vigilanza, incaricata da Sintexcal, opera il sistematico controllo dell’area e degli stabili in essa presenti, sia di giorno che di notte”.

Il piazzale, inoltre, “è stato ripulito in questi ultimi giorni dalla vegetazione spontaneamente cresciuta, da società specializzata e incaricata dalla medesima Sintexcal: scopo di tale intervento è stato esclusivamente quello di mantenere il giusto decoro di un’area privata”.

“Nessuno, poi – è l’ennesima smentita – ha effettuato di recente “sopralluoghi”, né mai in passato è stata ivi ospitata la festa dell’Unità; in ogni caso risulta evidente che il Comune di Ferrara non può intervenire nella vendita e nell’utilizzo di un’area all’insaputa del legittimo proprietario, il che esclude in radice le ipotesi formulate”.

“Di conseguenza – è la conclusione della Sintexcal – nessuna tendopoli verrà insediata nell’area Sintexcal di via Marconi a Ferrara: al riguardo si conferma invece che sull’area è da tempo prevista la realizzazione di un piano particolareggiato di iniziativa privata al fine di attuare un intervento edilizio a destinazione commerciale, artigianale, direzionale e terziaria. Si tratta peraltro di circostanza di dominio pubblico, tanto che di tale destinazione si fa espressa menzione anche in un insegna pubblicitaria avente larghezza di metri 6 e altezza di metri 3 installata sull’area e visibile da chiunque passi da via Marconi costeggiando il confine dell’area Sintexcal”.

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