Arriva il mese di maggio e i riflettori si accendono sul Palio di Ferrara, mentre quasi tutte le otto contrade hanno deciso fantini e cavalli che verranno schierati il 29 maggio in piazza Ariostea. All’appello manca una sola contrada, San Luca, mentre San Giorgio dovrebbe aver “quasi” ufficializzato proprio oggi il proprio fantino.

San Luca sembrava orientata su Adrian Topalli e il cavallo Nottifrimmesmai, ma la notizia è stata smentita e al momento le voci nell’ambiente parlano di un possibile ingaggio di Alessandro Chiti, anche se non c’è ancora alcuna conferma ufficiale. Molto dipenderà dall’esito del palio di Acquapendente, in programma oggi 1 maggio, dove gli ‘osservatori’ delle contrade estensi si sono recati per assistere alla gara e capire qualcosa in più sugli equilibri in gioco fra fantini e cavalli. Ed ecco infatti che San Giorgio, che sembrava dovesse riservarsi la decisione della monta a ridosso del Palio, puntando prima sulla scelta del cavallo per poi individuare il fantino, pare abbia praticamente ufficializzato Simone Mereu.

A poco meno di un mese dalla corsa dei cavalli in piazza Ariostea gli occhi sono puntati su Alessio Migheli detto “Girolamo” e Bomario da Clodia, che dopo la vittoria del 2015 per San Giacomo gareggeranno per i colori di San Giovanni. San Giacomo quest’anno schiera invece Massimo Columbu “Veleno II” con i cavalli Pasteur e Bonantonio da Clodia, mentre Santo Spirito conferma Enrico Bruschelli, il figlio del noto “Trecciolino” con due probabili cavalli, Sempre in Piedi e Spartaco da Clodia.

San benedetto, dopo aver rinunciato a Giosuè Carboni, ha scelto Andrea Coghe e il cavallo Crono da Clodia. Santa Maria in Vado si affida invece a Valter Pusceddu detto “Bighino” e ai cavalli Robolt e Quella Rosa. Infine San Paolo punta per la vittoria su Francesco Caria detto “Tremendo” e sul cavalo Rijahid.