“Solo negli ultimi due anni il risparmio è stato di oltre un milione di euro”: l’amministrazione comunale replica al Movimento 5 Stelle di Ferrara, che nei giorni scorsi attaccava la giunta Tagliani per gli sforamenti delle temperature in diversi uffici pubblici (evidenziate anche nel febbraio scorso da Estense.com). “Ci preme ribadire – è la risposta ufficiale dal Comune – che l’amministrazione comunale di Ferrara agisce ogni giorno per preservare e laddove possibile migliorare, la qualità dell’aria. Questo non solo applicando le prescrizioni previste dal Piano regionale per la Qualità dell’aria (restrizioni alla circolazione nel centro abitato, diminuzione della temperatura in caso di sforamenti ripetuti etc), ma anche con azioni legate alla sensibilizzazione della cittadinanza e al l’educazione ambientale”.

Per quanto riguarda nello specifico il contratto energia, la giunta elenca numerosi interventi di riqualificazione energetica (l’elenco completo degli interventi eseguiti è stato consegnato al M5S): “Sostituzione dei gruppi di climatizzazione, di generatori di calore, impianti solari termici, sostituzione di apparati radianti (ventilconvettori) e apparecchiature connesse (elettropompe, circolatori, ecc.), installazione di valvole termostatiche (480 già installate e 320 in fase di installazione), sostituzione delle centrali a gasolio (fortemente impattanti in termini di emissioni in atmosfera) con caldaie a gas naturale, allacciamento degli impianti, ove tecnicamente possibile, al teleriscaldamento e realizzazione di due interventi significativi relativi al miglioramento dell’isolamento termico presso la scuola materna “G. Rossa” ( cappotto pareti esterne ) e presso la scuola materna “Pacinotti” (isolamento controsoffitto)”.

La giunta sottolinea che “all’interno del capitolato contrattuale vi è un continuo e costante riferimento al D.P.R. 412/93 in merito alla conduzione degli impianti e alle temperature da mantenere nei termini previsti normativamente”. D’altra parte l’appaltatore tramite il contratto, “assume il ruolo di ‘Terzo Responsabile’, così come definito per legge e quindi chiamato a rispondere, a pieno titolo, della conduzione, della manutenzione degli impianti termici e del rispetto dei limiti di legge in ordine alle temperature massime”. Secondo l’amministrazione, oltre cento edifici pubblici sono dotati di sistema di telecontrollo, ma in immobili più vecchi (come il municipio) “possono presentarsi problemi di equilibratura dei flussi termovettori difficilmente risolvibili senza interventi radicali; pertanto si può verificare che, dovendo l’appaltatore rispettare contrattualmente i limiti minimi di temperatura (nella stanza più “fredda” dell’edificio), in alcuni uffici la temperatura sia superiore ai limiti massimi stabiliti”.

La giunta conclude sostenendo che “con gli interventi di efficientamento energetico sopra indicati e l’applicazione del contratto energia nel corso degli anni si è verificata una progressiva riduzione dei consumi di combustibile per riscaldamento che comporta una riduzione sia delle emissioni in atmosfera sia dei costi. In particolare solo negli ultimi due anni il risparmio è stato di oltre 1 milione di euro. L’amministrazione continuerà a mantenere alta l’attenzione con la realizzazione, compatibilmente con il bilancio comunale, di ulteriori interventi di efficientamento energetico dei propri edifici e con il controllo dell’operato della ditta appaltatrice del contratto energia. A questo proposito, anche per creare una cultura del rispetto ambientale e per dare informazioni ai cittadini, nelle prossime settimane verrà inaugurato lo Sportello Energia del Comune di Ferrara”.