Anche la polizia di Stato di Ferrara, nella giornata di ieri, si è attivata per l'”Action Day”, servizi pianificati finalizzati al contrasto dell’attività delle associazioni per delinquere di matrice nigeriana dedite alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento della prostituzione.

Il servizio ha interessato le zone cittadine più sensibili a tali problematiche, tra le quali la zona Gad, la stazione ferroviaria, piazzale Castellina e via Baluardi.

Il personale della squadra mobile, assiema alle unità cinofile della questura di Bologna, ha eseguito due perquisizioni in appartamenti sospettati di essere centro di traffico di sostanze stupefacenti e abitati da nigeriani, ma l’esito è stato negativo. Due nigeriani, abitanti in questi appartamenti sono stati accompagnati per accertamenti sulla propria identità, dato che erano sprovvisti di documenti. Uno dei due, un 39enne domiciliato in viale Costituzione, è stato denunciato in stato di libertà per violazione all’ordine del questore di lasciare in territorio nazionale

Durante il servizio, al quale ha preso parte anche personale del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna “Orientale” di Bologna, sono state identificate 15 persone, delle quali 14 extracomunitarie e di cui 7 positive allo Sdi.