La tangenziale ovest ha decongestionato il traffico su via Bologna ma, in compenso, l’ha spostato su via Modena. E’ questo il problema rilevato dal consigliere Francesco Rendine (Gol) che, tramite una mozione al sindaco e alla giunta, propone di “costruire un cavalcavia in sostituzione della malpensata rotonda all’intersezione tra via Modena e la tangenziale ovest”.

“L’innegabile beneficio ottenuto dall’opera sul traffico di via Bologna, in prossimità dell’incrocio semaforizzato con la via Sammartina, non si può ritenere compensato dalla schifezza cui si assiste quotidianamente in via Modena nelle ore di punta” spiega Rendine che dà la colpa all’amministrazione comunale “per non aver adeguatamente valutato i volumi di traffico che, provenendo dal nuovo tratto della tangenziale ovest, gravano pesantemente all’incrocio con via Modena in località Cassana”.

“Nelle ore di punta del mattino gli automezzi che percorrono via Modena verso il centro città si trovano in coda fino a Porotto – prosegue il consigliere – mentre nelle ore pomeridiane, in uscita dal centro cittadino, la lunga coda interferisce sulla rotonda presente all’intersezione con via Schiavoni, in prossimità del ponte sul Po di Volano, provocando disagi ed intasamenti che stressano non poco chi, non facendo il politico scaldasedia, terminata la giornata lavorativa, auspicherebbe tornare al proprio domicilio in piena serenità” ironizza Rendine.