Copparo. Tornano le tensioni tra sindacati, lavoratori e management alla Berco di Copparo. Le Rsu di Fim, Fiom e Uilm “ritengono sbagliato e non più accettabile la gestione che Berco fa della cassa integrazione ordinaria” e proclamano uno sciopero, aggiuntivo rispetto a quello nazionale sul Ccnl, per il 20 aprile.

“Non si capisce come l’azienda chieda l’aumento dei turni di lavoro, fino a spingersi al ciclo continuo su alcuni impianti produttivi, sia alla continua ricerca della disponibilità dei lavoratori a prestare lavoro straordinario anche di sabato pomeriggio, e parallelamente faccia ricorso alla cassa integrazione per molti lavoratori indiretti – scrivono in una nota le Rsu -. Una gestione cosi poco trasparente dell’ammortizzatore sociale non ci lascia ben sperare per il futuro e ci pone molti interrogativi sulla gestione del lavoro in azienda. Non vorremmo che l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria cosi organizzato, fosse orientato a ridisegnare gli organici in azienda”.

Per queste ragioni e “per dare un segnale che cosi non si può più proseguire”, le Rsu di Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato 4 ore di sciopero (prime 4 ore) per la giornata del 20 aprile, aggiuntive alle 4 ore (ultime 4 ore) proclamate da Fim, Fiom, Uilm Nazionali sulla vertenza per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro.

Qualche giorno prima, il 15 aprile, si terrà l’incontro richiesto dai sindacati con il board aziendale: “Da quel tavolo ci aspettiamo risposte chiare e convincenti rispetto all’andamento finanziario e produttivo 2016, gestione della cassa integrazione, gestione delle norme disciplinari in azienda e assetti proprietari del gruppo”.

Per il 18 aprile, inoltre, sono indette assemblee con i lavoratori per informarli di quanto discusso con il board aziendale e sullo stato della vertenza nazionale per il rinnovo del Ccnl.