Cento. Questa sera, giovedì 11 febbraio alle 20.30 presso la sala della Fondazione Don Giovanni Zanandrea (via Ugo Bassi 49), si terrà una riunione pubblica informativa dedicata a tutti gli azionisti ed obbligazionisti rimasti coinvolti nella vicenda Carife.

L’incontro è organizzato da Codacons e Cittadini a 5 Stelle Cento e Frazioni che ritengono doveroso favorire la partecipazione anche delle persone anziane che hanno difficoltà a spostarsi dai loro comuni di residenza, per parlare in prima persona con gli azionisti ed obbligazionisti della Carife Spa e spiegare loro cosa possono fare al fine di recuperare le somme andate perdute.

Per il Codacons sussistono tutti requisiti nella vicenda di Carife (al pari di quelle di tutti gli altri istituti di credito oggetto del decreto “Salva Banche” e di quelli per i quali si profilano problemi societari o che, in ogni caso, hanno registrato forti perdite finanziarie a danno degli azionisti e degli obbligazionisti) al fine di permettere un recupero delle somme perse, “a prescindere dall’ellemosina offerta dal governo italiano – aggiungono i pentastellati -, frutto tra l’altro di una dimostrata incapacità di gestire l’emergenza, che in realtà non era tale stante la notorietà da mesi (se non da anni) dei problemi di liquidità che affliggevano i quattro istituti di credito oggetto del decreto governativo”.

“Chi ha subito il danno non deve ripiegarsi su se stesso, né sentirsi abbandonato o disarmato di fronte a queste situazioni – assicurano i Cittadini a 5 Stelle -. Ciò poiché il Codacons ritiene vi siano tutti gli estremi per attivare, a differenza di quanto abbiamo letto sui giornali nei giorni scorsi, un’azione collettiva di tutti gli azionisti e obbligazionisti e, laddove vi siano gli estremi, anche azioni individuali, come ad esempio in casi dove le obbligazioni o le azioni siano state acquistate da privati o imprenditori per ottenere o mantenere in essere linee di credito ed in generale per tutti coloro che a causa della perdita finanziaria si trovano ad avere un debito con la Carife o il venir meno del valore dei titoli posti a pegno di linee di credito concesse o per chi non aveva un profilo di rischio idoneo all’acquisto di questi titoli, ecc”.

Il Codacons si impegna ad affiancare tutti coloro che lo desiderano per tutta l’attività che è necessario svolgere in questa fase a fronte di un iscrizione simbolica di soli 2 euro. Cittadini 5 Stelle Cento e Frazioni collaborerà per la buona riuscita della riunione e per aiutare chi dovesse essere in difficoltà nel seguire l’azione collettiva proposta da Codacons.