Dopo mezzo secolo di vergognoso silenzio, dopo 10 anni di battaglie della destra ferrarese e delle famiglie degli esuli, grazie alla mozione che ho presentato a nome di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Ferrara e alla collaborazione dell’Ufficio Toponomastica, anche nella nostra città ci sarà un posto per ricordare questa tragica pagina della Storia d’Italia.
Sarà una giornata storica per Ferrara, una vittoria di tutti!
Subito al termine della cerimonia ufficiale Fratelli d’Italia porterà come sempre, da tanti anni fino ad oggi, il personale ricordo con la deposizione di una corona e tricolori nel centro della rotonda.
Saremo lì per onorare la memoria degli oltre 12.000 italiani uccisi dai partigiani comunisti di Tito e degli oltre 350.000 che furono costretti a lasciare tutto e diventare Esuli, per avere salva la vita.
Dopo tanti anni di impegno per ottenere questo riconoscimento, alla memoria del nostro Paese, siamo felici che finalmente anche le istituzioni cittadine abbiano recepito l’importanza di tale gesto. La memoria per un popolo è la base su cui fondare il proprio futuro, quanto più è condivisa, tanto più questa contribuirà a diventare patrimonio di tutti. Una tragedia che ha colpito nostri fratelli, una ferita nel cuore della nostra nazione, che dopo tanto tempo comincia a rimarginarsi. Intitolare almeno una rotonda a coloro che hanno perso la vita, e a coloro che hanno subito il duro patimento del distacco della terre native, è oltre che sacrosanto anche un atto dovuto.
Ogni vero italiano è istriano dalmata e giuliano!
Paolo Spath
Portavoce di Fratelli d’Italia Ferrara