Eventi e cultura
9 Febbraio 2016
Anche il "Frescobaldi" scende in campo per la salvaguardia della formazione musicale

Il conservatorio si mobilita per l’Afam

di Redazione | 2 min

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frescobaldiIl mondo della formazione accademica musicale “scende in campo” e fa fronte comune per affermare il valore sociale e culturale della formazione musicale in Italia. Un appello a cui aderisce anche Ferrara. Sabato 13 febbraio il conservatorio “G. Frescobaldi”, infatti, sarà parte attiva della giornata di mobilitazione nazionale a favore dell’alta formazione musicale, proclamata dalle conferenze nazionali dei presidenti, dei direttori e dei presidenti delle consulte degli studenti dei conservatori statali e non statali lo scorso 27 gennaio.

Per la prima volta insieme presidenti, direttori e studenti dei 54 conservatori di musica statali e dei 19 non statali presenti sul territorio nazionale hanno votato all’unanimità una mozione per chiedere maggiore attenzione verso il sistema Afam (il sistema nazionale dell’alta formazione artistica e musicale, costituito da conservatori, accademie e istituti superiori di industrie artistiche), per garantire ai giovani e al Paese la necessaria qualità formativa e per realizzare un ulteriore sviluppo del sistema. Un sistema in cui ruotano 50mila studenti di cui il 10% stranieri (dato, quest’ultimo, più che doppio rispetto al corrispondente dato universitario), 6mila docenti, 1.500 unità di personale amministrativo e ausiliari, 7mila eventi complessivamente organizzati sul territorio (soprattutto concerti).

Nel testo, licenziato dall’assemblea congiunta, viene sollecitata la completa attuazione della riforma del sistema di alta formazione artistico-musicale, attesa ormai da oltre 16 anni (la legge di riforma del settore del 1999 è ancora in itinere), e vengono richiesti in particolare, entro il 2016, un nuovo sistema di reclutamento, l’ordinamento di tutti i corsi di studio, la statalizzazione degli istituti musicali e l’incremento delle risorse.

A Ferrara, la “Giornata dell’Alta Formazione” inizierà alle 9.30, con il ritrovo presso la sede del conservatorio di Largo Antonioni, 1; seguirà una massiva operazione di volantinaggio, accompagnata da esecuzioni musicali estemporanee che animeranno il centro per tutta la mattinata. Alle 11.30 in programma un concerto sul palco allestito per l’occasione in piazzetta Sant’Anna e, dopo la lettura della mozione dell’assemblea congiunta e dei comunicati, prenderà il via il corteo verso la prefettura di Ferrara, per consegnare al prefetto-vicario una lettera da inoltrare al ministro.

“Auspichiamo l’attiva partecipazione da parte della cittadinanza – commentano gli ‘attivisti’ del conservatorio Frescobaldi – per dare la massima visibilità e risonanza all’iniziativa: è importante che ciascuno sia consapevole della necessità di incrementare la mobilitazione sulla cultura”. Per informazioni è possibile contattare il centralino al numero 0532 207412.

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