Assemblea pubblica sul caso Carife, a Bondeno, lunedì prossimo, 8 febbraio. Appuntamento alle 21 in Sala 2000. Sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione e sugli ultimi aggiornamenti, dopo che il Comune ha da circa un mese attivato uno sportello per azionisti e obbligazionisti azzerati dal Salva Banche, sportello collocato negli spazi Urp del palazzo municipale e gestito da Lega Consumatori e che sta fornendo assistenza a circa un centinaio di risparmiatori.

Al tavolo il sindaco Fabio Bergamini , che l’8 dicembre scorso ha scritto una lettera appello ai colleghi primi cittadini, chiedendo di promuovere un’azione collettiva per “dare giustizia ai risparmiatori traditi”, il consigliere regionale Alan Fabbri, autore di un dossier-esposto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella contro il Salva Banche, ed Enrico Scarazzati, presidente di Lega Consumatori Ferrara. “Quello di lunedì sarà un incontro pratico, per informare i cittadini sulle possibilità di ottenere risarcimenti – dice il sindaco Bergamini -. Siamo parte attiva in questo percorso e, come ho già fatto, rinnovo la mia disponibilità, anche ai colleghi sindaci, a sviluppare tutte le iniziative per dare giustizia ai nostri risparmiatori traditi da un decreto sbagliato”.

“La nostra battaglia politica contro il Salva Banche continua – dice Fabbri -. Abbiamo portato il caso al presidente della Repubblica, ottenuto l’audizione in Regione del presidente delle nuova banche Roberto Nicastro, abbiamo invocato un intervento del ministro (ferrarese) Franceschini, ora vogliamo risposte, da governo e Bankitalia. Ma soprattutto: vogliamo lo stralcio di quel maledetto decreto e il ripristino dell’opzione Fondo interbancario, già deliberata, che avrebbe garantito risparmiatori e risparmi”.

“Ci sono spiragli per gli obbligazionisti subordinati e gli azionisti – dice Scarazzati -. I cittadini esposti sono tantissimi, soprattutto anziani. In questi mesi siamo venuti in contatto e a conosc enza di tante situazioni di famiglie fortemente esposte. Si tratta di persone che soffrono in silenzio e, non di rado, che ha nno timore a parlare del loro caso, e che spesso hanno perso i risparmi costruiti in una vita di sacrifici. C’è una forte crisi di fiducia. In questo quadro le istituzioni hanno un ruolo chiave e una responsabilità grande nel farsi portavoce del problema. C’è la necessità che le associazioni di consumatori e le amministrazioni collaborino nell’individuare la strade più effic aci e utili per arrivare ai risarcimenti. In questo senso abbiamo fortemente apprezzato le tante iniziative promosse dal Comune di Bondeno”.