Economia e Lavoro
6 Febbraio 2016
All'assise per preparare la mobilitazione è stato invitato anche Bonaccini

Eni, sindacati verso lo sciopero nazionale

di Redazione | 2 min

Leggi anche

China International Import Export: opportunità di scambio con Ferrara

"Stiamo valutando concretamente eventuali opportunità di scambio". Così Stefano di Brindisi, amministratore unico Sipro, all’indomani della presentazione a Milano, della settima edizione della China International Import Export, la fiera in programma dal 5 al 10 novembre a Shanghai

Ferrara. Anche Ires conferma il calo del turismo

Il rapporto Ires (Istituto ricerche economiche sociali) sul turismo in Emilia Romagna conferma per Ferrara i dati più volte ripresi da estense.com certificando per Ferrara qualche difficoltà nonostrante "dal lato della domanda, si sta sempre più affermando il turismo rivolto a mete con forte valenza culturale e naturalistica"

Pomodoro da industria. Non c’è il prezzo

Nel ferrarese sono stati circa 7.500 gli ettari investiti a pomodoro da industria nel 2023, circa 250 in più rispetto al 2022 e si stima che nel 2024 ci sarà un ulteriore incremento. Un comparto che tiene, ma che è messo sotto scacco dal mancato accordo sul prezzo concordato tra parte agricola e industria di trasformazione e sulle condizioni qualitative di conferimento

20151217_112626_resizedI lavoratori Eni sono pronti a incrociare le braccia contro il piano di ridimensionamento del gruppo in Italia. La preoccupazione sul futuro ‘estero’ della società investe non solo migliaia di lavoratori che rischiano il posto di lavoro ma anche i sindacati di categoria (Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec) che hanno indetto uno sciopero generale di 8 ore di tutto il gruppo per venerdì 19 febbraio con manifestazione nazionale a Roma.

La mobilitazione per contrastare il progetto di Eni di consolidare ed estendere la propria attività fuori dall’Italia e ridimensionare il perimetro delle attività ‘domestiche’, sarà al centro dell’assise unitaria di tutti i delegati del gruppo Eni organizzata per mercoledì 10 febbraio a Roma.

All’incontro sono stati invitati anche i presidenti delle Regioni interessate da questo piano, tra cui Stefano Bonaccini, “perché è fondamentale poter contare anche su un possibile e politicamente importante allineamento istituzionale – scrivono i sindacati – per riuscire a coinvolgere fattivamente il governo nel cambiamento di un piano Eni che noi consideriamo scellerato”.

“Abbiamo recentemente illustrato al ministro dello Sviluppo Economico le ragioni per le quali contrastiamo la cessione del 70% di Versalis al Fondo Sk Capital – ribadiscono all’unisono Filctem, Femca e Uiltec -. Si tratta di un fondo che non ha la forza necessaria per sostenere l’acquisizione di Versalis che rischia di venire indebitata e spezzettata, chiudendo una pagina importante, un pezzo di storia della chimica e dell’industria di questo paese”.

I sindacati attendono una nuova convocazione del ministro e ribadiscono la necessità di garantire, attraverso la partecipazione del fondo investimenti di Cassa Depositi e Prestiti, la presenza pubblica maggioritaria in Versalis. “La chimica ha una redditività di meglio e lungo periodo e ha bisogno di investimenti e ammodernamenti: un fondo delle dimensioni e delle caratteristiche di Sk Capital non può garantire la prosecuzione della chimica italiana” assicurano i sindacati che si preparano alla mobilitazione contro “il pericolo di depauperamento economico ma anche ambientale che un tale progetto provocherebbe nei siti e nei territori in cui oggi esiste una presenza industriale di Eni in Italia”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com