Politica
3 Febbraio 2016
Piccata risposta dell'agenzia alla denuncia del movimento: "illazioni per condurre una battaglia politica che non ci riguarda"

Qualità dell’aria, Arpa risponde al M5S: “Sospetti fuori da ogni logica”

di Redazione | 3 min

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centralina aria

Una centralina per il controllo della qualità dell’aria di Arpa

“Un sospetto fuori da ogni logica”: così l’agenzia Arpa dell’Emilia-Romagna definisce l’allarme lanciato dal Movimento 5 Stelle sulla qualità dell’aria a Ferrara, in particolare riguardo ai guasti nelle centraline di rilevazione, che secondo la forza politica sono diventati più frequenti e in corso Isonzo “coincidono spesso (casualmente?) con quelli di sforamento del limite di 50 microgrammi”.

Una denuncia che secondo Arpa rappresenta una grave falsità: l’agenzia infatti, pur “senza voler entrare nel merito delle molte considerazioni riportate riguardanti il riscaldamento domestico o l’uso dell’auto”, scrive per “stigmatizzare le illazioni e il tentativo (reiterato) di screditare la nostra agenzia da parte del movimento allo scopo evidente di condurre una battaglia politica che non ci riguarda e non ci vede interessati”, in particolare “insinuando il sospetto che ‘vengano mandate in tilt le centraline di rilevamento della qualità dell’aria’ con lo scopo di abbassare il numero degli sforamenti del dato delle polveri”.

Arpa illustra le caratteristiche della rete per la rilevazione della qualità dell’aria: “Fiore all’occhiello della Regione Emilia Romagna è, unico esempio in Italia, un sistema certificato di rilevazione. Certificato significa che tutte le operazioni condotte (tarature strumentali, letture, interventi di manutenzione, validazione dei dati) avvengono secondo procedure standardizzate e controllate da un ente terzo esterno. Per entrare nello specifico caso riportato nell’articolo secondo il quale la centralina di Corso Isonzo è stata in tilt per tre giorni consecutivi sottolineiamo che, come tutte le attrezzature anche i monitor delle centraline, che lavorano 365 giorni all’anno H24, sono delle macchine e come tali soggette a problemi tecnici e alle necessarie manutenzioni preventive tese a far si che questi problemi si verifichino il meno frequentemente possibile”.

Un obiettivo che secondo Arpa è stato “ancora una volta raggiunto, considerato che il rendimento strumentale dell’analizzatore di polveri di Isonzo in questi mesi invernali è stato del 96%, cioè l’analizzatore ha prodotto dati utili per 96 giorni su 100, performance ben superiore al 90% stabilito dalla normativa. E lo stesso è accaduto per le altre stazioni (Barco 100%, Cassana 99%, Villa Fulvia 99%). La carenza dei dati dei giorni 29, 30, 31 gennaio è dovuta al fatto che la centralina di C/so Isonzo ha presentato un problema di “trasmissione dati verso il nostro centro” il giorno 29 (venerdì) dopo la chiusura degli uffici e per questo abbiamo potuto averne conoscenza solo Lunedì 1 febbraio. E’ stato aperto un ticket di intervento manutentivo e quindi solo il giorno successivo abbiamo potuto far ripartire la trasmissione. Trattandosi di interruzione di trasmissione e non di malfunzionamento dello strumento durante la validazione mensile abbiamo comunque potuto recuperare i dati che in centralina erano presenti”. Affermazioni verificabili dopo il 2 febbraio sul sito alla pagina specifica di Isonzo e dal 3 sul bollettino riepilogativo e sul sito liberiamolaria. Riguardo invece ai giorni 8 e 9 dicembre, i dati non sono stati rilevati per un blocco strumentale.

Arpa conclude sottolineando che la carenza di dati di fine gennaio “non ha in alcun modo influito sulla valutazione della situazione di Ferrara per l’applicazione dei provvedimenti previsti dall’Accordo di Programma, poiché in carenza dei dati di Isonzo sono stati considerati i valori rilevati dalle altre centraline, del tutto simili. D’altro canto l’estensione geografica dell’attuale situazione di criticità è sotto gli occhi di tutti. Quindi non ravvediamo la necessità da parte di Arpae di una ‘grossa operazione di trasparenza sulla qualità dell’aria’, visto che i dati, le informazioni e le valutazioni sono già tempestive, puntuali, complete”.

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