I ragazzi del Ferrara avevano preparato con cura l’incontro con i Draghi Torino, consapevoli del fatto che il misurarsi con la squadra più quotata ed in forma della intera serie A2, sarebbe stato il vero e definitivo banco di prova delle loro potenzialità.

I torinesi non tardano a calare le carte e mettono in evidenza la loro pericolosità andando in rete dopo 2 minuti di gioco con Ricci Guido su assist di Caramazza Andrea.

Il Ferrara però non si fa intimidire, continua a produrre gioco e grazie ad un ritrovato Silvio Cornetti raggiunge il pareggio dopo soli 2 minuti.

Al minuto 13,36 i torinesi tentano l’allungo portandosi in vantaggio sul 2 a 1 ma i ragazzi estensi sembrano proprio volerla vincere questa partita, e grazie ad una doppietta di Luca Sartore e ad un altro goal di Silvio Cornett,i chiudono il primo tempo in vantaggio per 4 a 2.

Parte il secondo tempo ed è qui, molto probabilmente, che si decide l’esito della gara. I torinesi partono alla carica e, complici una serie di errori individuali in difesa dei ragazzi del Ferrara, un briciolo di mancanza di esperienza, e una non corretta lettura del giusto atteggiamento tattico da tenere, gli avversari infilano per 3 volte la rete estense portandosi così in vantaggio per 5 a 4.

L’incontro di ieri era però vietato ai deboli di cuore. Quando infatti la partita sembrava avere preso la strada peggiore, ecco che con un moto di orgoglio il Ferrara Hockey si scuote e grazie ancora a Luca Sartore e al giovane Diego Pasti gli estensi si riportano in vantaggio.

Manca un minuto alla fine della partita, la squadra ferrarese è ancora in vantaggio, ma anziché fare possesso di disco e chiudersi in difesa lascia spazi ai Torinesi che pareggiano. A questo punto tutti quanti si aspettavano l’over time dove giocarsi definitivamente l’incontro, ma gli dei dell’hockey si sono schierati all’unisono a favore del Torino il quale prima beneficia di una espulsione temporanea del N 57 del Ferrara Alessandro Pesso e poi, sul suono della sirena di fine incontro, il giocatore N 29 Famà Marcello imbrocca il tiro della vita che trafigge il portiere Dal Ben e che chiude l’incontro. Forte la delusione dei ragazzi del Ferrara e del folto pubblico accorso a vedere l’incontro, interessanti, di contro, le indicazioni che si sono tratte dalla partita.

In primo luogo abbiamo visto che possiamo giocare alla pari con qualsiasi squadra del campionato di serie A2, abbiamo visto la prima linea della squadra estense giocare all’alto livello che da loro ci si aspetta. A questo proposito è tornato al goal un giocatore determinante come Silvio Cornetti.

Da rivedere le prestazioni difensive di qualcuno dei giocatori, la rotazione delle linee in incontri particolarmente impegnativi e da smussare ancora troppe piccole ingenuità che in categorie come la serie A2 non vengono perdonate dalle squadre avversarie.

In sostanza, forte la delusione nel veder sfumare una partita che sembrava, prima vinta, poi pareggiata, ma altrettanto forte la fiducia per la prossima partita di sabato prossimo 5 dicembre, sempre alle ore 20.30, contro il Civitavecchia.