Ha l’indice di degrado edilizio e sociale più elevato della città e un costo economico che, nella situazione attuale, è stimato in oltre un milione e mezzo di euro. Ecco perché il Comune può partecipare al bando del Piano periferie del Governo che mette in palio 200 milioni di euro, con la possibilità per ciascun progetto di riqualificazione di ottenere dai 100mila ai 2 milioni di euro.
Due sono gli indici che il bando prevede e sui quali il Comune ha fatto le sue stime: quello sociale e quello edilizio. Il primo prende in considerazione il tasso di disoccupazione dell’area urbana, quello di occupazione, il tasso di concentrazione giovanile (minori di 25 anni) e quello di scolarizzazione. L’indice di degrado sociale calcola quanto si tali indicatori si spostino – verso l’alto o vero il basso – rispetto alla media nazionale. L’indice sul degrado edilizio “compara lo stato di conservazione degli edifici dell’area urbana degradata candidata con il valore medio nazionale”. In entrambi i casi i valori vanno molto al di là della media del resto della città (1,11/4,74 per il primo e 3,39/0,72 per il secondo).
Ma il Comune è andato oltre gli indici, verificando anche il costo monetario del degrado che arriva a 1,7 milioni di euro.
La situazione attuale – secondo la delibera di giunta che dà l’ok per la partecipazione al bando del Piano periferie – è così composta: ci sono 186 appartamenti e 26 negozi al piano terra, di cui 8 occupati, “mentre gli appartamenti vedono una continua ‘fluttuazione’ degli occupati”. In particolare: nel 2012 risultavano 32 alloggi vuoti, nel 2013 erano 48, “oggi dovrebbero essere vuoti (dato di questi giorni) circa 40”. Ad oggi, dunque, risultano circa 146 alloggi occupati ma – rileva il Comune – è un “dato che non coincide con i dati dell’anagrafe che registra presenti 152 famiglie”.
Come si arriva agli 1,7 milioni di costi stimati? Il Comune ha valutato lo stato di conservazione e il degrado sociale e urbanistico creato negli anni, e ha stimato un costo approssimato di 8mila euro per alloggio. Moltiplicati per i 212 immobili del Grattacielo si arriva agli 1,7 milioni (con un leggero arrotondamento per eccesso).
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