Economia e Lavoro
26 Novembre 2015
La giunta ferrarese vuole attendere di conoscere quali aperture saranno contenute nella nuova finanziaria prima della programmazione definitiva

Bilancio di previsione, si attende la Legge di Stabilità

di Redazione | 2 min

unnamed (24)Il Comune di Ferrara ha deciso di approvare il Bilancio di Previsione 2016-18 subito dopo il varo della Legge di Stabilità 2016 in discussione alla Camera dei Deputati, dopo l’approvazione del Senato. Valutando i tempi è probabile che la giunta confermi la previsione  entro la fine del 2015 per poi avviare l’iter di consultazioni (associazioni di categoria, sindacati, cittadini) e giungere alla sua  approvazione in Consiglio nei primi mesi del nuovo anno.

“Un attesa che garantirà l’accoglimento – fanno sapere dalla giunta – di importanti novità in tema di finanza degli Enti Locali, che riguardano in particolare il “pensionamento” del Patto di Stabilità interno e l’interpretazione autentica sul pareggio di bilancio (legge 243/12): grazie a questi due provvedimenti si vengono ad allentare di molto i vincoli attualmente vigenti”.

Secondo l’amministrazione comunale, le aperture previste dal disegno di Legge di Stabilità renderebbero opportuno attendere la definitiva approvazione della norma per consentire all’amministrazione di pianificare il proprio bilancio di previsione 2016 “in modo realistico ed adeguato e per evitare interventi inutilmente restrittivi che sarebbero, se si approvasse il bilancio entro l’anno, necessari al rispetto di tutti i vincoli imposti dalla normativa vigente”.

Da ricordare anche che con il 2016 entreranno in vigore le nuove regole sull’esercizio provvisorio, che hanno una connotazione ben diversa da quella  prevista dalle vecchie norme contabili: si potrà fare riferimento ai valori inseriti per il 2016 nel Bilancio di Previsione 2015-17 e non più a quelli dell’esercizio precedente. Inoltre approvando il bilancio di previsione dopo la fine dell’anno (tenendo conto che i termini di approvazione sono già stati prorogati al 31/3/2016 ) i primi mesi del 2016 andrebbero in esercizio provvisorio che – a differenza del passato – permetterà di operare tenendo conto delle  entrate e spese già programmate (e aggiornate), con  limitazioni solo per eventuali nuovi mutui o investimenti. “Successivamente si tornerà – assicura la giunta ferrarese -, come nei precedenti ultimi anni della giunta Tagliani, a garantire  la corretta pratica di approvazione del bilancio previsionale dell’anno successivo entro la fine di quello in corso”.

 

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