Economia e Lavoro
25 Novembre 2015
Presentata l'indagine Confcommercio durante la 'Giornata della legalità"

Ascom. L’allarme contraffazione, “serve prevenzione”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre cento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

IMG_20151125_100922296Il “consumatore illegale” è prevalentemente donna, ha più di 45 anni, fa la casalinga ma anche l’impiegata o è già in pensione e ha un buon livello di scolarizzazione. Questo il profilo tracciato dalla ricerca Confcommercio-Format sulla contraffazione e l’abusivismo presentato durante la Giornata della Legalità, con un evento nazionale e incontri nelle sedi provinciali, Ferrara compresa.

Nella città estense la giornata “legalità mi piace!” si è svolta nella sala delle conferenze di Ascom, in via Baruffaldi, alla presenza di numerosi associati, del prefetto Michele Tortora del questore Antonio Sbordone.

Proprio alle forze dell’ordine sono giunti i ringraziamenti da parte dell’associazione: “Abbiamo apprezzato il lavoro delle forze dell’ordine con la chiusura di quattro minimarket negli ultimi mesi”, afferma Corradino Merli, presidente di Ascom che però va oltre la repressione dei reati: “Dobbiamo lavorare sulla prevenzione, intervenire nelle scuole e nei cittadini. Possibile che si possa acquistare capi di abbigliamento o alimenti contraffatti? Non è solo un problema economico, non lo fanno solo le famiglie indigenti – spiega -, ma è spesso una questione di estetica. Il malaffare incrementa: perché il cittadino comune, il padre di famiglia non fa niente affinché questo non accada più? I dati ci dicono che è un fattore in aumento. È un problema di perdita di posti di lavoro, ma anche di manodopera che viene sfruttata. È una macchina che sta funzionando, incrementando i propri profitti. È necessario trovare al più presto una soluzione per un fenomeno che continuamente crescendo, da soli non ci riusciamo”.

Concorde anche il direttore di Ascom, Davide Urban, che dopo aver chiesto di osservare un minuto di silenzio per le vittime del terrorismo jihadista ha ribadito che “un elemento che dà sicurezza agli imprenditori è la certezza della pena”.

Gli astanti hanno poi guardato la diretta streaming organizzata dalla Confcommercio nazionale, con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e l’intervento del ministro dell’Interno Angelino Alfano.

IMG_20151125_101054623Spazio poi alle autorità locali. “La legalità è un tema di straordinaria attualità perché interessa il futuro economico ma anche quello democratico del Paese – afferma il prefetto Tortora, rifacendosi al messaggio di Sergio Mattarella -. La criminalità organizzata è arrivata anche qui e si infiltra nel tessuto commerciale rischiando di alterare la normale concorrenza. Abusivismo e corruzione sono fenomeni che interessano il fisco e, quindi, tutti i cittadini e proprio dai cittadini deve partire il contrasto. Ma bisogna anche infondere una coscienza civile – conclude -, affinché ognuno faccia la sua parte”.

Per il questore Antonio Sbordone “il lavoro è il primo deterrente nei confronti della legalità e per questo va difeso e tutelato. Dopo gli anni 90 la legalità è divenuta esigenza pratica anche grazie al lavoro di associazioni di categoria”, spiega il questore che però ammonisce: “Guai però ad affidarsi alle associazioni per autoassolversi: legalità è diritto ma deve esser sempre più un dovere di tutti”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com