Domenica 18 ottobre, negli splendidi scenari del nostro Delta, si è conclusa la 6^ edizione della Borsa del Turismo fluviale e del Po, con l’Eductour “Itinerari fluviali tra arte e natura nel Parco del Delta del Po”.

I 22 tour operator presenti in rappresentanza di 13 paesi diversi (Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Italia, Inghilterra, Olanda, Irlanda, Slovacchia, Spagna, Turchia, Usa ed Ungheria ), dopo aver nella giornata di sabato incontrato nel Workshop Guastalla oltre 100 operatori dell’offerta, domenica grazie alla collaborazione tra Comune di Mesola, Delta 2000 e Confesercenti Ferrara, hanno potuto vivere personalmente le emozioni di una giornata nel Delta.

Una gita in barca nelle valli, una visita all’Abbazia di Pomposa, una giro in bicicletta nel Boscone dove è avvenuto un felice incontro con i cervi, ed un suggestivo pranzo all’interno del Castello di Mesola, dove sono state loro illustrate complessivamente le nostre potenzialità turistiche, sono stati gli ingredienti ottimali per far apprezzare a chi vende nel mondo “turismo slow”, le particolarità del nostro territorio. Gli stessi operatori hanno manifestato l’apprezzamento con queste parole: “ Oggi ho potuto apprezzare l’autenticità di un territorio e delle persone che lo vivono “ ha detto Jonatan Daza dalla Spagna, operatore specializzato nell’affitto di houseboat a gruppi e individuali per la navigazione su fiumi e canali in vari Paesi d’Europa. “ Torno da questo educational tour con tantissime nuove idee per dei pacchetti di viaggio originali, dedicate a famiglie o piccoli gruppi, che includano mezzi di trasporto alternativi, come la bicicletta o la motonave” aggiunge Delphine Henry dal Belgio, che lavora per l’unico Tour Operator belga specializzato sull’Italia il cui scopo è proporre viaggi che permettano di vivere più a fondo le emozioni di un territorio”. Infine Jonathan Palmer giornalista al seguito proveniente dal Regno Unito, dove scrive per la testata “Italia!”, una rivista turistica dedicata esclusivamente al Bel Paese, in tutti i suoi risvolti e aspetti noti e meno noti: “Questo educational tour mi ha permesso di scoprire dei posti d’Italia che non conoscevo e che saranno sicuramente di interesse per tutti coloro che desiderano vivere e scoprire l’Italia meno nota ma altrettanto interessante. Secondo me non c’è nel mondo un altro Paese con una così ampia e variegata proposta turistica, culturale, enogastronomica e naturalistica”.

“Queste sono azioni concrete per la crescita economica del territorio cui possiamo contribuire come Associazione”, commenta Alessandro Osti Direttore Provinciale di Confesercenti che aggiunge: “ certo che abbiamo bisogno di costruire insieme alle Amministrazioni e la politica un asse di ferro affinché in Regione recepiscano il nostro appello alla costruzione delle infrastrutture, Cispadana e asse Romea almeno da Ferrara a Ravenna, poiché senza i necessari collegamenti nessun territorio può pensare di crescere”.