di Francesco Altavilla
A parere di Paolo Marcolini, presidente di Arci Ferrara, la Notte Rossa 2015 sarà “la più grande iniziativa popolare diffusa della provincia”. Una tre giorni di attività che coinvolgeranno 19 Case del Popolo e un gran numero di altri partner istituzionali e non, a testimonianza dell’interesse “verso le periferie, la memoria storica del nostro territorio”.
Dal 16 al 18 ottobre, le Case del Popolo di Ferrara e provincia ospiteranno infatti incontri, letture, spettacoli teatrali, ma anche tornei di carte, cene e concerti. Una “riscoperta dei luoghi” come l’ha definita Massimo Maisto presente alla conferenza stampa di presentazione martedì mattina nelle sale della residenza municipale. Un percorso di riabilitazione delle Case del Popolo che Legacoop “sostiene con convinzione” ha aggiunto Francesca Tamascelli precisando che “l’idea di partenza è che questi luoghi non siano solo una memoria storica ma dei luoghi da rigenerare insieme con il senso di partecipazione civile”.
La Notte Rossa, che quest’anno avrà come tema “Popoli e Diritti”, è un’iniziativa nazionale che a Ferrara ha aggregato un gran numero di enti e associazioni nella preparazione dei tantissimi appuntamenti sparsi in tutto il territorio e che avranno come punto di riferimento quegli “spazi la cui difesa è importante per la crescita del mondo culturale, per l’aggregazione. Luoghi fisici di cui c’è ancora bisogno e che vanno riempiti da associazioni e dalla società civile” ha aggiunto il vice sindaco.
Anche Cgil non ha voluto far mancare il suo appoggio all’evento, anche alla luce del fatto che “se si parla di diritti, non possiamo far mancare il nostro sostegno in prima fila” ha commentato Susanna Garutti della Segreteria Provinciale.
“La tematica dei diritti e della presenza sul territorio per farsi conoscere e riconoscere”, come ha dichiarato Daniela Gavioli di Udi (Unione donne in italia, ndr) hanno spinto l’associazione a partecipare per il secondo anno alla Notte Rossa, proponendo un incontro a Casaglia, domenica 18 ottobre dal titolo “Medicina di genere: a che punto siamo?” cui parteciperà l’On. Paola Boldrini.
Nella corposa offerta va segnalata anche la collaborazione della libreria Feltrinelli che il 16 ottobre aprirà straordinariamente le sue porte sino alle 23 per una serata di lettura, il cui leitmotiv saranno i discorsi di Enrico Berlinguer sulla cultura. Lo stesso giorno Libera Ferrara e la cooperativa altraQualità hanno organizzato a Copparo l’incontro “Partigiani oggi” durante il quale l’imprenditore Antonio Picascia racconterà la sua esperienza di lotta alla criminalità organizzata e della sua fabbrica di detersivi ecocompatibili distrutta dalla camorra.
I partner della Notte Rossa sono: Arci, Anpi, Spi Cgil, la Feltrinelli Ferrara, Istituto di Storia Contemporanea, Cgil, Udi, Coop. Case del Popolo, Fondazione 2000, Coop. Camelot, Uisp, associazione Enrico Berlinguer, Libera, Legacoop Ferrara, Emergency, Coop altraQualità, fondazione l’Approdo.
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