Economia e Lavoro
13 Ottobre 2015
Ieri mattina tavolo 'ferrarese': presentata una bozza di piano di salvataggio con la creazione un nuovo soggetto produttivo

Crisi Lavoranti in legno, “segnali positivi, ma il tempo stringe”

di Daniele Oppo | 2 min
Caterina Ferri

Caterina Ferri

Segnali positivi dall’incontro istituzionale di lunedì mattina nel municipio di Ferrara per la soluzione della crisi della Lavoranti in Legno, da mesi in concordato in continuità a causa della crisi del settore delle costruzioni che ha colpito anche l’azienda di serramenti e infissi in legno.

Al tavolo erano presenti, oltre al presidente e al Cda di Lavoranti in Legno, anche Nicola Rossi per la Provincia, i sindacati e il direttore regionale di Legacoop, Igor Skuk.

“È stato un tavolo ‘ferrarese’ in attesa di quello in Regione previsto per il 23 ottobre prossimo – spiega l’assessore comunale Caterina Ferri -. Il presidente e il cda dell’azienda ci hanno informati del nuovo progetto industriale che prevede la creazione di un nuovo soggetto e il mantenimento dell’attività produttiva e anche, il più possibile, della forza lavoro”.

Le speranze di mantenere tutti i posti di lavoro non sono altissime, “al netto di una decina di lavoratori che potrà andare in pensione – spiega l’assessore -, non tutti troveranno collocazione e per questo si è parlato anche di percorsi alternativi come la formazione, la ricollocazione in altre società di Legacoop o anche la creazione di nuovi soggetti imprenditoriali”.

Le notizie tutto sommato positive però non possono portare ancora a cantare vittoria: “È stata sottolineata la fretta nel concretizzare tutto – prosegue Ferri – perché l’azienda entro il 24 novembre dovrà presentare il piano industriale vero e proprio al tribunale ma oggi l’impressione è che si siano fatti passi avanti notevoli, soprattutto rispetto alla situazione di luglio in cui c’era l’ipotesi della chiusura”.

“È chiaro che è una crisi del settore ad aver determinato la situazione perché l’azienda, che quest’anno compie 70 anni di attività, ha sempre investito in innovazione – chiarisce l’assessore – ma, a differenza di altre situazioni simili, il clima è positivo e di grande responsabilità”.

 

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