Due progetti Life+ coordinati dall’Università di Ferrara, sono stati selezionati dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare per partecipare ad Expo 2015.
Si tratta di Warbo Life+ e Zeolife+ che sabato 10 e domenica 11 saranno presenti ad Expo 2015, grazie a due stand dedicati, nell’ambito del Padiglione Italia del Ministero dell’Ambiente.
Oggi ad essere illustrato sarà il progetto Warbo+ “Life 10 Env/It/000394” – Water Re-Born – Artificial Recharge: Innovative Technologies for the Sustainable Management of Water Resource (Warbo), coordinato dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs), che ha visto Unife impegnata nelle attività dimostrative di ricarica artificiale e monitoraggio e nell’ottimizzazione e sviluppo di sistemi efficaci di fitodepurazione. Ad essere responsabile per l’Ateneo è Carmela Vaccaro del Dipartimento di Fisica e Scienze della terra, con i contributi di Marilena Leis, Ricercatrice del Dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie per l’analisi della biodiversità e da Nasser Abu Zeid del Dipartimento di Fisica e Scienze della terra per le indagini geofisiche.
L’11 ottobre sarà la volta del Progetto Zeolife+ – Zeo – Life (Life10 /Env/It/321) “Water pollution reduction and water saving using a natural zolitite cycle” – “Il ciclo integrato delle zeolititi come soluzione al problema dell’inquinamento da nitrati e per il risparmio idrico in agricoltura”. Il progetto ha dimostrato gli enormi vantaggi offerti dall’utilizzo delle Zeoliti naturali nell’applicazione della Direttiva Nitrati, tutela delle risorse idriche e ottimizzazione delle pratiche agricole. Coordinatore principale è Massimo Coltorti del Dipartimento di Fisica e scienze della terra.
Non solo. I due progetti sono stati selezionati per partecipare e per essere presentati martedì 20 ottobre a Expo Venice nel corso del workshop “Best practice per la gestione delle risorse idriche e la tutela dell’ambiente marino: il contributo dei progetti Life” che si terrà a Venezia nell’ambito di Aquae Venezia 2015.