“Ci fa piacere che dopo decenni di degrado, una raffica di esposti presentati, l’allarme dell’Ausl, che ha sollecitato interventi urgenti avvertendo dei rischi per la salute pubblica, un’interrogazione della Lega in Regione, manifestazioni dei cittadini e raccolte firme, il sindaco Tagliani si sia finalmente degnato di pronunciarsi sulla scandalosa ed eterna vicenda di palazzo Specchi, affidando ai social network il suo pensiero. Le balle, però, hanno le gambe corte: l’amministrazione è nelle condizioni di intervenire subito e deve smetterla di giocare allo scaricabarile”.
Ad affermarlo è il capogruppo leghista in Regione Alan Fabbri, dopo che il sindaco Tiziano Tagliani ha annunciato di aver “sollecitato i proprietari” a intervenire per porre fine a occupazioni e degrado nel maxi palazzo di via Beethoven.
“Confermiamo la nostra linea – continua Fabbri -. Se l’amministrazione, che può ed è tenuta a intervenire, continuerà a trovare mille scusanti per giustificare il suo immobilismo siamo pronti a proteste eclatanti. Quella di mercoledì scorso è stata solo l’antipasto. Non ci si può nascondere dietro il paravento dei privati. Lo stabile, anche se privato, è un pericolo per la sicurezza dei cittadini, di mezzo c’è il pubblico interesse e la tutela dei residenti, un’amministrazione che si dice seria non può derogare alla sicurezza o tollerare l’illegalità. Questa è la giunta dei Ponzio Pilato, se ne lava le mani e in nome del buonismo lascia che centinaia di occupanti abusivi scorrazzino per il quartiere seminando il terrore tra i residenti. Tagliani e compagni stanno tradendo i ferraresi”.