L’Associazione Difesa Orientamento Consumatori (Adoc) scende in campo contro Carife, avviando un’attività di assistenza e consulenza legale per i propri iscritti che hanno investito i propri risparmi nelle azioni Carife, il cui valore al termine del commissariamento della banca sono crollate a 27 centesimi. Ovvero, come diretta conseguenza, l’istituto bancario ferrarese potrebbe trovarsi a fronteggiare decine di processi civili e richieste di risarcimento da parte dei propri soci, notoriamente non molto soddisfatti dall’investimento effettuato. In particolare per chi nel 2011 sottoscrisse l’aumento di capitale da 300 milioni di euro, sottoscrivendo azioni da 21 euro l’una poi crollate a circa un centesimo del prezzo d’acquisto.

“I presupposti dell’azione legale – affermano il presidente Adoc Filippo Massari e il suo vice Paolo Pavani – potrebbero essere le incomplete informazioni relative alla liquidità dei titoli fornite agli investitori al momento della collocazione”. L’investimento insomma non poteva essere abbastanza ponderato da parte dei soci Carife, che non hanno potuto valutare l’operazione prendendone in considerazione tutti i fattori. E questo, secondo l’associazione dei consumatori, potrebbe aprire numerosi spiragli per i risarcimenti sul piano civile.

“Valuteremo attentamente ogni singola posizione offrendo un’accurata assistenza individuale ad ogni associato interessato alla vicenda processuale”, afferma l’avvocato Annalisa Tòdaro Codicé, che assieme a Erika Suzzi Gamberini fa parte del gruppo di legali che si occuperanno per conto dell’Adoc di esaminare la situazione dei vari soci Carife. Nel ‘team’ legale è presente anche Francesco Caputo Nassetti, titolare della cattedra di diritto bancario presso l’università di Ferrara.

Per completezza di informazione pubblichiamo i recapiti a cui è possibile rivolgersi all’associazione: gli fffici dell’Adoc di Ferrara in via Oroboni 42 saranno a disposizione nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15,30 alle 17,30, oppure fissando appuntamenti al numero di telefono 0532 250822.