Politica
2 Settembre 2015
Nuova proposta choc del sindaco bondenese: "Chi si vende come un Giuda per 30 denari merita una batosta fiscale"

Bergamini: “Tasi e Imu al massimo per chi ospita profughi”

di Ruggero Veronese | 3 min

_SIM8754“Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”. Così recita l’articolo 53 della Costituzione italiana, forse non proprio compatibile con la nuova provocazione lanciata dal sindaco di Bondeno Fabio Bergamini (Lega Nord): “Aliquote Tasi e Imu al massimo per chi ospita presunti profughi in case o strutture di sua proprietà. Il gettito così prodotto lo destineremo a un fondo a disposizione dei terremotati”.

Questa la reazione del successore di Alan Fabbri all’annuncio del ministero dell’Interno di un nuovo piano di collocamento per i migranti che comporterà l’assegnazione di 20mila alloggi sul territorio nazionale. “A provocazione rispondo con provocazione – puntualizza Bergamini – per quanto mi riguarda Alfano ci sta sfidando, il suo è un affronto ai nostri territori. Chi vìola il patto di solidarietà tra terremotati, vendendosi come un Giuda per 30 denari merita una batosta fiscale, con i soldi così ottenuti potremo dare nuovi aiuti ai terremotati”.

Secondo Bergamini proposte di questo tenore sono necessarie per difendere il territorio dall’accoglienza ai richiedenti asilo richiesta dalla politica nazionale: “Sono stato eletto per fare il bene di questa comunità – afferma il sindaco bondenese -, ferita da un sisma, non per dilapidare risorse per dare accoglienza a clandestini – rimarca – visto che solo 3 su 10 hanno i requisiti per dirsi profughi. La nostra protesta contro queste politiche di invasione, che alimentano solo ingiustizie sociali, è concreta, e si svilupperà in dure azioni di contrasto a questa accoglienza selvaggia, folle, pericolosa”.

Vitellio. Ironica – ma non troppo – la risposta di Luigi Vitellio, segretario provinciale del Pd, su Facebook: “Non vorrei passare come quella sinistra che vuole aumentare le tasse visto che aboliremo Tasi e Imu, ma dopo le dichiarazioni di Bergamini credo che debba essere inserita la tassa sulle stupidaggini”.

Il Pd di Bondeno. Dura la replica del Pd di Bondeno: “Continuano le sparate del sindaco in cerca di visibilità. Premesso che ci aspettiamo la massima trasparenza sui soggetti che percepiranno soldi estorti a chi, per motivi spesso più etici che economici, ha fatto una scelta di accoglienza; crediamo che la decisione sia, come al solito, dettata dalla smania di intensificare il circo mediatico intorno alla figura di Alan Fabbri, più che da necessità concrete. Saremo davvero curiosi di vedere l’impatto economico di questa scelta sulla vita dei terremotati, ancora una volta posti su un braccio dell’isterica bilancia leghista, contrapposti agli immigrati, per pesare chi è più disgraziato in base alle necessità elettorali. Ricordiamo ai cittadini di Bondeno – afferma il Pd – che la Lega Nord non ebbe remore a concedere gratuitamente, in contrasto con lo Statuto comunale, i propri locali alla società che gestì la bufala pastificio, una società che doveva portare decine di milioni di investimento e centinaia di posti di lavoro; ma dove erano i terremotati? Probabilmente, allora, nell’isterica bilancia leghista era più importante salvaguardare una bufala annunciata che i terremotati, magari un giorno capiremo meglio il perché. Ricordiamo al sindaco Bergamini che le problematiche di Bondeno non si esauriscono nella “non accoglienza”, lei è il primo cittadino di un paese che rischia di collassare su se stesso: dove la ripresa occupazionale non arriva sul territorio, dove il Pil pro-capite è tra i più bassi della Provincia, le scuole frazionali chiudono, gli abitanti sono in calo, saremo gli ultimi del cratere ad inaugurare le scuole antisismiche, l’ospedale è fermo da tre anni e, volendo, potremmo continuare a lungo questa triste lista. Nonostante tutto questo, da quando è stata nominata la nuova Giunta, pare che l’unico problema sia, ancora una volta, quello degli stranieri. Continuate a guardare la pagliuzza e non la trave – conclude il Partito democratico – e consegnerete ai vostri figli un paese nel quale rimarranno solo i muri che state innalzando.”

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com