Sport
2 Settembre 2015
Con l'arrivo del laterale ex Alessandria e la cessione di Germinale al Bassano si chiude il mercato della Spal

Spighi ultimo tassello biancazzurro

di Federico Pansini | 5 min

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spighi spalMirco Spighi: ecco l’ultimo tassello del mercato della Spal, quello che completa in tutto e per tutto la rosa che da domenica sera inizierà il proprio cammino nel girone B di Lega Pro affrontando la Lucchese al “Mazza”. Operazione importante, quella conclusa dal Digì Vagnati, che aveva due obiettivi per l’ultima settimana della lunghissima parentesi estiva del calciomercato: finalizzare la cessione di Germinale, sulla lista dei partenti ormai da settimane, e regalare a mister Semplici una valida alternativa a Lazzari nello scacchiere tattico del 5-3-2.

Obiettivi centrati, come detto: l’attaccante ex Catanzaro si accasa al Bassano e contestualmente Spighi arriva a Ferrara, dopo essersi svincolato nelle ultime ora dall’Alessandria: il giocatore, classe 1990 ma con oltre già un centinaio di presenze all’attivo in Lega Pro, sarà in via Copparo in giornata (martedì) per firmare il nuovo contratto con la Spal e sostenere, probabilmente, il primo allenamento con la squadra.

«Mercato stancante, ma sono contento – racconta Vagnati -. Abbiamo portato a termine tutte le operazioni che ci eravamo prefissati prima dell’inizio di questo lungo periodo di trattative e finalmente, da oggi, si può pensare unicamente al campo perchè poi, nei fatti, è e sarà quello a dirci se quanto abbiamo fatto è stato giusto. Ma se mi chiedete un parere, io non cambierei questa squadra con altre del nostro campionato. Poi è chiaro, ci sarà nulla fi facile, come invece leggo da più parti: affronteremo avversarie e campi tosti, ci sono squadre importanti inserite nel nostro girone. Ma possiamo dire la nostra e giocarcela con tutti».

Poi, tornando sul mercato: «Se ho fatto un tentativo finale per Schiavon ieri (lunedì;ndr)? Ho incontrato l’Avellino, lo confermo, ma è stata più che altro una chiacchierata senza ulteriori approfondimenti. Noi dovevamo cedere Germinale e lo abbiamo proposto alla società partenopea ma a loro non interessava: allo stesso modo Schiavon ha un ingaggio altissimo anche per le squadre di serie cadetta. Certo, ci sarebbe piaciuto riportarlo a Ferrara, ma era una operazione francamente difficile da fare: il giocatore resterà in serie B, ad Avellino o forse in una delle due squadre che hanno ricevuto la proroga per le contrattazioni dopo il ripescaggio, Entella e Ascoli».

Certo, invece, l’approdo di Mirco Spighi: «Arriverà a Ferrara nelle prossime ore, ma è tutto fatto dopo il suo svincolo dall’Alessandria. Si tratta di un giocatore di qualità che offre al nostro mister una ulteriore valida alternativa nella rosa a sua disposizione e che può tranquillamente giocarsi il posto con Lazzari: lui, come Mora arrivano dall’Alessandria e rispondono come caratteristiche alla perfezione per il ruolo di esterni nel nostro 5-3-2. Inoltre in rosa resterà Posocco, per cui c’era l’opzione Porto Tolle: ma dopo aver parlato con il nostro mister abbiamo ritenuto che si tratta di un ragazzo giovane (classe 1996; ndr) che potrà crescere continuando ad allenarsi con la prima squadra».

Così invece Simone Colombarini, patron biancazzurro: «Mi sembra una rosa molto ben assortita e su cui mi sento di puntare – spiega -. Siamo soddisfatti perchè le ultime operazioni di mercato hanno di fatto completato quello che era l’obiettivo che la società si era prefissata in fase di progettazione della nuova stagione. Sono arrivati giocatori importanti ed anche giovani di sicura prospettiva che si vanno ad unire al gruppo di base confermato dalla passata stagione. Il mister Semplici ha ora a disposizione almeno due valide alternative per ogni ruolo. Dove può arrivare la Spal? Eh, già da diverso tempo ho parlato almeno di obiettivo playoff, quindi non mi posso più tirare indietro – sorride Colombarini -. Credo che la squadra abbia tutte le carte in regola per divertirsi e farci divertire: questo è l’auspicio e l’augurio di tutti noi e dei nostri tifosi. Poi è chiaro, ci confronteremo con squadre e piazze importanti, ma la Spal non è da meno e l’impegno sostenuto, anche economico, della nostra società è il segnale che noi crediamo molto nel gruppo che abbiamo costruito».

I numeri della campagna abbonamenti non sono ‘roboanti’ ma Colombarini non si preoccupa: «L’abbiamo già detto, potevamo pensare che magari si sarebbero potuti registrare numeri diversi ma io tendo a guardare il bicchiere ‘pieno’, non ‘mezzo pieno’: 2400 spettatori per una partita con il Rende ad inizio agosto di Coppa Italia sono un numero impressionante che ci fa comunque capire quanto e come l’entusiasmo e la curiosità siano in crescita. Quindi credo che, attraverso un buon inizio di torneo, i nostri tifosi verranno comunque in tanti allo stadio, magari senza abbonamento ma con il semplice biglietto».

E proprio sull’argomento, il patron spiega: «E’ giusto far chiarezza su alcuni aspetti anche per le domande di alcuni tifosi. Abbiamo sempre detto che, una volta stabiliti i prezzi degli abbonamenti, chi sottoscriveva la tessera avrebbe avuto diritto a circa 4/5 partite gratuite. Allo stesso modo abbiamo dovuto attendere per il costo del singolo biglietto, in base a tutte le vicissitudini di ripescaggi, composizione gironi e sostituzione di squadre che hanno contraddistinto la Lega Pro negli ultimi mesi. E ancora oggi, in attesa di quanto verrà deciso sul ricorso del Seregno giovedì, siamo in attesa di capire definitivamente cosa accadrà al torneo, se sarà a 18 o a 20 squadre. Ci affidiamo a quanto dichiarato dal Commissario Miele, e che quindi il campionato sarà a 18 squadre e partirà regolarmente il prossimo weekend: i prezzi degli abbonamenti, rimanendo così la situazione, rimarranno quelli e la tessera darà diritto ad assistere a 17 gare. Per far si che questo abbonamento porti ad uno sconto di circa 4/5 partite rispetto ai prezzi dei biglietti abbiamo ritenuto opportuno di riportare un leggero aumento rispetto ai prezzi delle singole giornate, anche in considerazione del fatto che i nostri costi non verranno diminuti sia nel caso si giochi a 18 squadre sia che si giochi a 20».

Nel dettaglio: curva Ovest 11 euro (7 euro per i ridotti), tribuna bianca 14,50 euro (9 euro ridotti) , tribuna azzurra 21 euro (13 euro ridotti), tribuna blu 27 euro (14 euro ridotti). Per gli Under 14 il biglietto rimane di 1 euro in curva Ovest e tribuna Bianca, di 2 euro in tribuna azzurra e tribuna blu. «Nel caso la situazione dovesse cambiare – ha aggiunto Colombarini -, torneremo ai prezzi vecchi per i gironi a 20 squadre. La prevendita sarà attiva sin dal venerdì per facilitare così i tifosi nell’afflusso allo stadio».

Ieri, martedì 1 settembre, la squadra ha ripreso gli allenamenti in via Copparo per preparare la gara d’esordio in campionato, programmata per domenica sera, ore 20,30, al “Paolo Mazza”.

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