Hanno tentato di nascondersi tra gli arbusti sull’argine del canale Boicelli per evitare di essere scoperti, ma sono stati individuati e arrestati in flagranza di reato due ladri di rame, ‘pizzicati’ dalla polizia subito dopo aver commesso un furto ai danni di un’azienda del petrolchimico, la Syndial Spa.

A far scattare l’intervento delle Volanti della polizia è stata, l’altra sera attorno alle 21.40, una guardia giurata addetta alla vigilanza all’interno del petrolchimico, che ha visto tre persone nell’area contigua al canale Boicelli e sentito rumori provenienti dall’area del deposito della Syndial. Dopo la telefonata al 113, gli agenti si sono portati sul posto e hanno iniziato a perlustrare il perimetro dell’impianto, fino a trovare, nascosti fra gli arbusti, due persone di origine rumena, il 33enne P.A.M., e il 38enne M.V., che erano in possesso di sette matasse di filo di rame trafugato dalla Syndial.

La stessa società, nei giorni precedenti, aveva subito diversi furti di rame e aveva sensibilizzato la vigilanza per prevenire ulteriori episodi all’interno della struttura. Grazie alla guardia giurata i poliziotti sono così riuciti ad arrestare in flagranza del reato di furto aggravato i due malviventi, subito portati in questura per l’identificazione con il sistema Afis (impronte digitali) e sul database Sdi (Sistema Di Indagine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza). Dagli accertamenti è risultato che a carico dei due arrestati gravavano diverse segnalazioni per reati contro il patrimonio.

Il valore del rame rubato e recuperato dai poliziotti su aggira attorno ai 2mila euro.