Vigarano
30 Agosto 2015

Quando le multe diventano ‘risorsa strutturale’

di Redazione | 2 min

Chiunque volesse sapere quanto, e come, investono i comuni sui servizi, in modo oggettivo e scevro da qualsiasi speculazione politica, si dia un’occhiata a www.opencivitas.it: un’utile porta d’accesso alle informazioni degli enti locali, promossa dal Ministero delle Finanze nel 2010, che permette ai cittadini, e agli amministratori, di conoscere la spesa storica per settore (quanto si è speso durante l’anno), di confrontarla con i fabbisogni standard (fabbisogno finanziario di un ente parametrato alle caratteristiche territoriali) e di misurarne le prestazioni.

Uno strumento utile e trasparente, ma veniamo al sodo: il Comune di Vigarano Mainarda ha speso per la manutenzione delle strade 389.488 euro nel 2010 a fronte di un fabbisogno standard di 275.046, 381.777 euro nel 2011 (270.830 euro di fabbisogno) e appena 202.214 euro nel 2012 (304.009 di fabbisogno) ed ha raggiunto un indice di qualità di 3,4 punti su base 10. Se poi volessimo andare oltre – dati presi sul bilancio del Comune – notiamo che la spesa cala ancora: 181.441 euro nel 2013 e 179.440 nel 2014 a fronte di un fabbisogno che appare invece in costante aumento.

Le cose stanno così: prima del 2012 si spendeva più di quanto fosse il fabbisogno, dopo si comincia a spendere molto meno di quanto necessario!
Sul sito troviamo anche i dati aggregati sulla spesa per altri servizi: qualcuno troverà interessante constatare, per esempio, che per la Polizia Municpale, negli anni di riferimento, è stato speso il triplo di quello che era il fabbisogno standard (564.565 euro, nel 2010, rispetto ai 179.483 del fabbisogno) con un livello qualitativo di soli 3,40/10!

Torniamo però alle strade: se volessimo incrociare anche i dati degli introiti delle contravvenzioni – che, lo ricordo, andrebbero investiti per il miglioramento della sicurezza stradale – ecco che emergono aspetti ancora più eclatanti: i dati in possesso – fonte bilancio comunale – dicono che nel 2013 sono stati introitati 410mila euro e nel 2014 addirittura 553mila. La “forbice” tra le risorse introitate e il livello della spesa per la manutenzione si apre così tanto che appena un terzo dei proventi viene effettivamente reinvestito! Le regole della buona amministrazione sono state completamente disattese: le multe sono così diventate una “risorsa strutturale” del bilancio complessivo dell’ente al pari delle entrate tributarie. Pongo allora questa domanda agli amministratori di maggioranza: se per assurdo tutti gli automobilisti dovessero rispettare il Codice della Strada, come si farebbe, a Vigarano, a fare quel poco di manutenzione alle strade e, soprattutto, a sostenere il costo dei servizi?

Marcello Fortini
Capogruppo consiliare “Per Noi Vigarano“
Vigarano Mainarda

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com