Politica
4 Agosto 2015
Il consigliere regionale chiede chiarezza sul progetto "Turismo nel Delta"

Lidi, Alleva (AltraER): “Sviluppo ma senza consumare aree verdi”

di Redazione | 2 min

delta po valli 3 barcaMolti degli interventi programmati per il progetto di rilancio del turismo dell’area del Delta, che interessa principalmente le zone dei lidi ferraresi, “presuppongono l’occupazione di aree verdi in zone di pregio e tutela ambientale”.

Lo segnala il consigliere Piergiovanni Alleva (AltraER) in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove afferma che il Comune di Comacchio, “con procedure anche discutibili”, avrebbe “provveduto, nel settembre 2014, a definire linee di indirizzo progettuali con riferimento a future varianti agli strumenti di pianificazione” e che su tali procedure insisterebbero “diversi ricorsi al Tar, ancora non conclusi”. Analogamente, scrive Alleva, “anche la Provincia di Ferrara avrebbe modificato il Ptcp” e “facilmente asseconderà ogni nuova modifica della pianificazione territoriale con l’applicazione della nuova legge regionale di riordino, la 15 del 2015, che lascia la pianificazione e il controllo a enti non eletti, ma rappresentati dagli stessi sindaci”.

Da un’intervista rilasciata a un quotidiano locale il 7 luglio scorso, cita il consigliere, “si sarebbe inoltre appreso della presentazione al ministero dello Sviluppo economico/Invitalia spa di un nuovo progetto di sviluppo denominato ‘Turismo nel Delta’, da parte di imprese di un gruppo privato”.

Alleva chiede quindi alla Giunta di essere informati “sugli sviluppi di questo progetto e sui relativi percorsi autorizzativi” e vuole sapere “se non sia possibile riconsiderare la fattibilità dei progetti presentati da questi soggetti privati, che prevedono ulteriore consumo di aree verdi di pregio, anziché cercare di qualificare le molte aree degradate del territorio comacchiese”.

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