Uno squilibrio dei posti letto ospedalieri quanto meno preoccupante. E’ la considerazione del consigliere regionale Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) dopo aver appreso da fonti sindacali, riportate da Estense.com, che ogni posto letto a Cona avrebbe un costo annuale superiore di 64mila euro rispetto alla media che si registra nelle altre aziende della Regione”.
Una considerazione contenuta nel testo dell’interrogazione che ha subito presentato per sapere se questi dati risultino anche alla Giunta regionale e, in caso di loro esattezza, “quali iniziative intenda porre in essere per ovviare ad uno squilibrio dei costi dei posti letto ospedalieri che appare quantomeno preoccupante.
Foti fa riferimento alle elaborazioni sui costi dell’ospedale di Cona diffuse dai rappresentanti della Uil-Fpl, dalle quali risulterebbe che ognuno dei 708 singoli posti letto supera di ben 64mila euro la media regionale, per un totale di oltre 45 milioni di euro di spese aggiuntive. Un importo che da solo vale più di quattro manovre regionali come quella straordinaria da 10 milioni annunciata da Bonaccini.
L’appello di Foti alla Giunta fa dunque seguito alle notizie divulgate dalla Uil Fpl, preoccupata anche della possibilità che il processo di riduzione dei costi e di unificazione delle due aziende sanitarie ferraresi possa tradursi in un taglio di servizi e di posti letto. L’aspicio di Foti è che a questo punto la Giunta intervenga per porre rimedio agli sprechi.