Luca Felletti

Un manager ferrarese alle redini della Regione Veneto. Il governatore Luca Zaia, dopo la conferma elettorale del 1° giugno, ha completato il suo staff di collaboratori affidando uno degli incarichi di maggiore responsabilità, il segretario generale della programmazione con funzioni di direttore generale, a un giovane ma ormai ben ‘navigato’ amministratore della città estense. Si tratta di Luca Felletti, 45 anni, già alla guida della società finanziaria Veneto Sviluppo e noto a Ferrara per essere stato, nei primi anni ’90, il più giovane segretario provinciale della Democrazia Cristiana.

Un incarico che arriva dopo anni di irrefrenabile ascesa professionale per Felletti, che dopo l’attività politica svolta negli anni studenteschi è entrato nel mondo delle banche ricoprendo mansioni di sempre maggior prestigio. Durante i trascorsi nella Dc, il futuro manager del Veneto era legato all’area culturale di Nino Cristofori e dopo Tangentopoli confluì insieme a molti democristiani dell’epoca nel Partito Popolare Italiano.

Nel frattempo sta decollando la sua carriera manageriale, che lo porterà via via ad allontanarsi dalla militanza politica. Dopo gli studi Felletti viene assunto da Carife e lavora nella filiale romana di piazza Venezia. Lavorerà per la banca ferrarese fino al 2005, per poi ‘migrare’ alla Antonveneta, dove comincerà a guadagnare prestigio e considerazione nella regione di Zaia. Nel 2012 arriva infatti il primo importante incarico legato agli enti pubblici veneti: vice direttore generale di Veneto Sviluppo, società finanziaria per le piccole e medie imprese partecipata al 51% dalla Regione e al 49% da dieci gruppi bancari.

Il nome di Felletti circolava già da diverse settimane tra gli addetti ai lavori in Regione e tra le persone più vicine a Zaia, ma la conferma è arrivata solo in questi giorni. Il manager ferrarese ha già fatto sapere che si dimetterà dagli altri incarichi per poter svolgere a tempo pieno il ruolo di general manager della regione Veneto.