Comacchio. Avevano giocattoli per bambini, articoli elettronici e dispositivi per telefoni cellulari, tutti con marchi palesemente contraffatti. Tre cittadini originari del Bangladesh sono stati scoperti e denunciati dai carabinieri di Comacchio nel corso di un controllo lungo la statale Romea.

Dovranno dunque rispondere del reato di commercio di prodotti con segni falsi un 42enne, un 41enne e un 31enne fermati dai militari dell’Arma mentre transitavano sulla Romea. A bordo del loro mezzo i carabinieri hanno trovato 120 giocattoli per bambini e 150 articoli elettronici e dispositivi per cellulari. Dagli accertamenti condotti è emerso che i giocattoli, oltre a essere contraffatti, risultavano privi dell’indicazione del licenziatario e del marchio CE, obbligatorio per tutti i prodotti destinati ai bambini.

I giocattoli, peraltro, privi dell’etichettatura prevista dal Codice del consumo che fornisce alcuni dati essenziali, tra cui il nome del produttore o importatore e quello sull’eventuale presenza di sostanze dannose, possono costituire un potenziale grave pericolo proprio per i bambini. Su  quest’ultimo aspetto carabinieri richiamano l’attenzione sulla pericolosità per la salute dei bambini e, ovviamente, per il danno che arreca alle ditte titolari del marchio e ai rivenditori autorizzati.