“Se Tagliani potenzierà i controlli nelle zone ‘calde della città’, Gad e quadrilatero di via Oroboni in primis, farà chiudere la notte i market etnici frequentati da immigrati ‘molesti’, eliminerà le panchine per evitare i bivacchi e otterrà il potenziamento dell’organico delle forze dell’ordine e il rinforzo dell’esercito siamo pronti a dare al sindaco il premio del ‘non-buonista’ dell’anno”.
Lo annuncia il capogruppo leghista Alan Fabbri sfidando il primo cittadino ad attuare il “pacchetto-sicurezza” della Lega Nord, promettendo il riconoscimento annunciato alla festa del Carroccio di Quartesana per premiare il “sindaco-tutore dell’ordine pubblico che non si è lasciato inquinare dal buonismo galoppante della sinistra”.
“Non bastano due ordinanze per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico. Serve una stretta contro i market etnici, controlli igienico-sanitari continui, pattuglie fisse della municipale negli angoli ‘caldi’ della città”. Fabbri sprona Tagliani anche a “darci un taglio con l’accoglienza dei clandestini”. “Nel ferrarese sono oltre 400, si è superato ogni limite di buon senso”. “Se Tagliani tirerà fuori mordente nella lotta al crimine e al degrado lo ‘motiveremo’ con il premio ‘non-buonista’ dell’anno. Ma servono fatti”.