Economia e Lavoro
7 Luglio 2015
Il 16 luglio tavolo regionale sulla chimica, preoccupazione per la possibile chiusura del cracking di Marghera

Cef, mercoledì incontro al ministero per i lavoratori

di Redazione | 1 min

petroDomani potrebbe essere il giorno di una parziale buona notizia per i 23 dipendenti del Cef, il Centro Energia Ferrara ormai destinato alla chiusura.

Secondo quanto riferito dall’assessore alle Politiche per il Lavoro, Caterina Ferri, durante la seduta del Consiglio comunale dedicata al question time (domanda del consigliere Pd Ruggero Tosi), “mercoledì ci sarà un nuovo incontro al ministero per la cassa integrazione straordinaria che darà 12 mesi per cercare di ricollocare i 23 dipendenti”.

Le trattative proseguono per cercare di mantenere le elevate professionalità all’interno del petrolchimico estense: “Stiamo vedendo con le aziende del polo chimico come ricollocare i dipendenti – ha spiegato l’assessore -, ci aggiorneremo dopo l’estate”.

Sempre rimanendo all’interno del polo chimico la Ferri ha risposto anche a una domanda sul futuro di Versalis posta dal consigliere di Sel Leonardo Fiorentini. L’assessore ha parlato di “preoccupazione per l’ipotesi di chiusura cracking di Marghera a fine anno”, dovuto anche alle intenzioni di Eni (che controlla Versalis) di disinvestire sulla chimica. “Abbiamo chiesto di riconvocare il tavolo regionale sulla chimica che sarà il 16 luglio prossimo”, ha concluso l’assessore.

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