Economia e Lavoro
7 Luglio 2015
Presidi di docenti e personale Ata assieme ai lavoratori della Berco, del petrolchimico e di Cona

Scuola, la protesta davanti a fabbriche e ospedale

di Redazione | 2 min

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scuola differenziataBerco di Copparo, petrolchimico di Ferrara e ospedale di Cona: la protesta contro la riforma della scuola non si ferma e intende coinvolgere altri luoghi di lavoro della nostra provincia con presidi e manifestazioni promosse da Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals, Gilda, Lip, Anpi, Mce Ferrara, Unione degli Studenti, Rete degli Studenti, Proteo Ferrara.

L’intento dei promotori è di “condividere che la scuola appartiene a tutti, non solo a coloro che la vivono quotidianamente, per difenderla infatti c’è bisogno della solidarietà di tutti”. “Manifestiamo davanti ai luoghi di lavoro – aggiungono i sindacati promotori – perché pensiamo che difendere i diritti del mondo del lavoro e il diritto allo studio appartenga a tutti noi”.

Gli appuntamenti sono tutti fissati per domani (martedì 7 luglio), con il primo presidio che si svolgerà tra le 5.15 e le 6 alla Berco di Copparo, dove verrà esposto uno striscione mentre docenti, personale Ata e lavoratori della fabbrica faranno volantinaggio insieme.

Il secondo presidio è previsto alle ore 7 davanti all’ingresso del petrolchimico ferrarese, con lo srotolamento di uno stricione di 50 metri e volantinaggio. Infine il terzo presidio, alle ore 9.30, davanti all’ospedale di Cona, con esposizione dello stesso striscione e volantinaggio assieme al personale del nosocomio.

Intanto Mauro Presini, maestro elementare e fra i manifestanti più convinti, si è divertito a scattare qualche foto di Ferrara per i turisti a tema… scolastico, esponendo nelle principali attrazioni turistiche della città striscioni con la scritta “No alla scuola diffeRENZIata”

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