Sono in arrivo poco meno di 40 migranti a Ferrara e verranno ospitati nell’hub di Pontelagoscuro che andrà così a completamento della capienza.
Ad annunciarlo è stato l’assessore comunale Roberto Serra rispondendo a un question time presentato dal consigliere Pd Davide Bertolasi.
L’assessore ha ripercorso in breve (aveva un minuto di tempo a disposizione) la storia dell’hub, iniziata con il bando del Comune per la ricerca di un immobile in grado di ospitare 80 persone, ma, ha spiegato Serra, “è arriva solo un’offerta”.
I profughi rimarranno solo temporaneamente a Pontelagoscuro – “tre-quattro mesi” secondo l’assessore – “per consentire di attivare le accoglienze presso gli altri comuni”. “L’Asp di Ferrara – spiega Serra – gestisce tutto secondo le prescrizioni della legge Bossi-Fini e in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto con prefettura, questura e i Comuni di Ferrara, Cento e Codigoro”.
Ai 20 ospiti attualmente presenti e provenienti da Mali, Nigeria e Guinea, come detto, se ne aggiungeranno presto altri come affermato: “Nelle prossime settimane – annuncia l’assessore – verranno occupati tutti i 57 posti della struttura. L’auspicio – conclude – è che il mondo del volontariato svolga il suo importante ruolo, ipotizzando lo svolgimento di attività socialmente utili”.