I carabinieri continuano a monitorare il centro storico e l’immediata periferia di Ferrara procedendo al controllo di pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari e a misure di sicurezza al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni loro imposte dall’autorità giudiziaria e dall’autorità di pubblica sicurezza. Numerose sono state ieri le persone controllate.
Nei pressi della stazione ferroviaria, i militari hanno arrestato un pregiudicato ferrarese, M.Z., di 58 anni, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Ferrara, dovendo scontare la pena di 16 mesi di reclusione per i reati di truffa, furto in abitazione e appropriazione indebita. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato portato in carcere.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno, inoltre, denunciato in stato di libertà per porto abusivo di strumenti atti ad offendere ed allo scasso, B.M.G., 35enne pregiudicato romeno domiciliato a Ferrara, che, fermato a bordo della propria Bmw, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, nonché di strumenti di effrazione costituiti da cacciaviti, grimaldelli di diverse dimensioni e pinze. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Ed ancora una denuncia, sempre per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, è stata formulata a carico di E.R., 26enne pregiudicato romeno residente a Ferrara che, a bordo della propria autovettura, una Skoda Octavia, portava con sé pinze e grimaldelli vari. Anche in questo caso gli strumenti da scasso rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.