Il M5S ferrarese ha aderito e partecipato, insieme ad altre associazioni e gruppi politici, alla manifestazione PRO REFERENDUM GRECO organizzata a Ferrara in Piazza Trento Trieste la sera del 3 luglio, nell’intento di testimoniare e sostenere la vicinanza del Movimento al popolo greco in questo difficilissimo momento; domenica 5 luglio infatti, Beppe Grillo con alcuni parlamentari pentastellati e altre formazioni politiche, saranno ad Atene.
Sostenere con determinazione l’istituto del Referendum (la più diretta forma di democrazia ) è pienamente in linea con il concetto di “democrazia partecipativa” radicato nel DNA del M5S, soprattutto in un momento storico in cui le prassi di democrazia vengono progressivamente scippate ai cittadini dall’attuale Governo. Memori di quanto una falsa democrazia può inficiare e vanificare il nobile istituto referendario ( vedi finanziamento pubblico dei partiti e acqua pubblica) ci schieriamo oggi per la libertà del popolo greco di esprimersi e ci auguriamo che lo faccia votando OXI, cioè dicendo NO ad una finanza europea nemica dei cittadini, retta da un’oligarchia bancaria che non ha nulla di democratico o etico.
Il M5S auspica che il popolo greco esprima un chiaro NO all’Europa delle banche e un SI all’Europa delle persone, poiché questo Sistema nemico dei cittadini e molto amico delle lobby finanziarie ,appare sempre più fallimentare e inadeguato a soddisfare i bisogni etici e social dei cittadini europei, che assistono impotenti ad una progressiva distruzione del welfare e dei posti di lavoro, vivendo con la spada di Damocle di recessione e prelievi forzosi sui conti correnti . Pur essendo consapevoli dei gravi errori della classe dirigente greca negli ultimi anni ,dai bilanci pubblici truccati ,alle baby pensioni, alle regalie sociali ( sperperi comunque ampiamente noti anche alla Unione Europea al momento dell’ingresso della Grecia) ci rendiamo conto del meccanismo ineluttabile e criminale di un debito pubblico generato ad hoc e destinato a crescere sempre più; meccanismo perverso, ma scientemente mantenuto dovuto al fatto che per avere liquidità gli Stati ,non potendo né emettere moneta né ricevere denaro direttamente dalla BCE, che li presta solo alle banche private, sono costretti ad emettere titoli indebitandosi progressivamente e ineluttabilmente fino a quando il debito pubblico diventa insostenibile.
Lo stiamo già sentendo a livello locale, sulla nostra pelle , con gli aumenti di tassazione su IRPEF e IMU annunciati dalla giunta targata PD per risanare un buco di bilancio di 8 milioni di euro. Tutte la amministrazioni comunali future, infatti, avranno la scelta obbligata da questo sistema economico o di aumentare le tasse e ridurre i servizi o di svendere il patrimonio pubblico, con il risultato finale di non aver più la possibilità di pagare un debito sempre più insanabile, sia a livello locale che statale.
Diffidando delle rosee enunciazioni statistiche che in questi giorni parlano di un recente aumento del 20% di occupazione giovanile nel nostro paese grazie al Jobs act ,ci dichiariamo solidali con il diritto del popolo greco di esprimersi e vicini ai nostri parlamentari ad Atene.
Movimento 5 stelle ferrara