Comacchio. Controlli dei Carabinieri per la notte rosa di Comacchio. Arrestato uno studente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 9 giovani segnalati alla Prefettura di Ferrara quali assuntori di sostanze stupefacenti, due pregiudicati romeni dediti alla commissione di furti denunciati per possesso ingiustificato di chiavi alterate e di grimaldelli ed oggetti atti ad offendere, nonché per ricettazione, ed ancora due denunce per guida in stato di ebbrezza alcolica e un’altra per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Sequestrati tre coltelli a serramanico, diversa attrezzatura da scasso, refurtiva, sostanze stupefacenti e un’autovettura ai fini della confisca.
Controlli intensificati da parte dei carabinieri in occasione della “Notte rosa” ai lidi comacchiesi di Ferrara, con uno specifico servizio predisposto dal Comando Provinciale di Ferrara che, per l’evento, ha messo in campo oltre al personale della Compagnia di Comacchio anche militari provenienti dai Comandi delle Compagnie carabinieri limitrofe, del 4°Battaglione Carabinieri “Veneto” di Mestre e due unità cinofile antidroga dei carabinieri di Bologna.
I 40 militari impiegati lungo i Lidi e la zona dell’Afro e le numerose pattuglie dislocate nelle zone adiacenti al luogo dell’evento hanno consentito di identificare 84 persone e di controllare 71 veicoli.
E’ di un arresto, cinque denunce in stato di libertà e di nove giovani segnalati alla Prefettura di Ferrara, quali assuntori di sostanze stupefacenti, il bilancio dei controlli svolti durante la notte.
Un 18enne studente residente nella provincia di Padova è stato tratto in arresto grazie al fiuto dei due labrador cinofili dei carabinieri (Magic e Rhey), che hanno segnalato la presenza di stupefacente sul giovane e nella sua autovettura. Infatti, la successiva perquisizione dello studente e dell’autovettura ha consentito di rinvenire 11 grammi circa di sostanza stupefacente “speed” (anfetamine sintetiche e psicostimolanti), che deteneva per lo spaccio. Il 18enne è stato quindi tratto in arresto e lo stupefacente sottoposto a sequestro.
Sempre con l’ausilio delle due unità cinofile, i carabinieri hanno poi individuato altri nove giovani che avevano indosso, per uso personale, alcuni grammi di marijuana (6), di hashish (9) e uno di cocaina. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, mentre le nove persone di età compresa fra i 38 e i 18 anni sono stati segnalati alla Prefettura di Ferrara per l’applicazione delle sanzioni amministrative accessorie previste dalla normativa sugli stupefacenti, fra le quali la sospensione della validità della patente di guida.
Un 30enne è stato denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di 10 centimetri circa. L’arma bianca è stata sottoposta a sequestro.
Due pregiudicati romeni dediti alla commissione di reati contro il patrimonio sono stati individuati e fermati dai carabinieri mentre con la loro autovettura si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni, dove in passato si erano registrati dei furti. N.B., 51enne, e I.B., 47enne, entrambi senza fissa dimora, all’interno della loro Audi nascondevano due pericolosi machete, due grossi coltelli a serramanico, due piedi di porco e 15 kg circa di rame lavorato, ritenuto di provenienza furtiva. A loro carico è scattata una denuncia per possesso ingiustificato di chiavi alterate e di grimaldelli ed oggetti atti ad offendere, nonché per ricettazione.
Infine, una signora 49enne e un 26enne del luogo sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza derivante dall’abuso di bevande alcoliche, in quanto sorpresi alla guida delle loro autovetture in stato di alterazione psicofisica. A seguito dell’ accertamento eseguito con etilometro il tasso alcolico riscontrato alla donna è stato di 2,34 e di 1,51 per l’altro conducente. Le due patenti di guida sono state ritirate, mentre per la 49enne si è proceduto anche al sequestro, ai fini della confisca, dell’autovettura.
Durante l’evento in questione, grazie alla consistente, discreta e attiva presenza dei carabinieri, non si sono registrati episodi delittuosi degni di nota.