Lunedì in Consiglio Comunale il PD ha respinto la risoluzione M5S che chiedeva atti concreti e immediati contro le trivellazioni per la ricerca idrocarburi.
Questo significa che:
il PD ferrarese non riconosce la situazione di emergenza nonostante le cronache e i siti ministeriali ci regalino ormai ogni giorno un nuovo progetto di perforazione in mare o terraferma, su e giù per la Penisola;
il PD ferrarese non vuole confrontarsi con i cittadini sul territorio e con tutti i soggetti dichiaratamente contrari alle trivellazioni per idrocarburi, fingendo che l’Assemblea Provinciale dei sindaci sia sullo stesso piano di un tavolo con cittadini, associazioni di categorie, enti e istituzioni preposte alla tutela e la sicurezza del territorio.
Il PD ferrarese non vuole cercare gli strumenti a livello locale per fermare le trivellazioni, dichiarando a priori che non ci sono. Dimenticando che qualsiasi privato cittadino in aree protette, fragili dal punto di vista idrologico,di interesse agricolo o naturale avrebbe mille paletti per intervenire in maniera impattante su suolo e sottosuolo, mentre alle compagnie petrolifere tutto è concesso;
il PD ferrarese nel respingere la mozione ha dichiarato che esiste già una rete coordinata di Comuni contro l’assalto delle compagnie, mentendo spudoratamente;
il PD ferrarese non affronta la responsabilità di spingere la Regione a impugnare davanti al Tar del Lazio il decreto attuativo dello Sblocca Italia;
il PD ferrarese mente quando dichiara che la Regione Emilia Romagna si sta attivando in merito, perchè è una delle poche che ancora non ha fatto alcun atto politico o giudiziario di rilievo;
il PD ferrarese tace completamente su quanto dichiarato nei giorni scorsi dal governatore Emiliano e da quello dell’ Abruzzo (entrambi PD) e sulle loro concrete iniziative di contrasto per rendere inefficace l articolo 38 del decreto Sblocca Italia (o Sfascia Italia?);
il PD ferrarese è capace solo di fare vuote dichiarazioni di intenti spacciandole per azione politica (esattamente come il capo Renzi).
Il PD ferrarese nega ad ogni intervento del suo capogruppo che esista a Ferrara una gestione del potere ossessiva e asfissiante, incapace di aprirsi ai veri cambi di rotta.
Gli elettori del PD ferrarese, tutta la cittadinanza, si domandino a questo punto chi cerca concretamente di blindare la difesa del nostro territorio e se, chi risponde e amministra, non lo faccia navigando in un concentrato di vuoto, un distillato di ipocrisia, un oceano di menzogne.
Movimento 5 Stelle-Ferrara